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| La Basilicata alla XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico |
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29/10/2015 |  Il patrimonio storico e culturale della Basilicata sarà anche quest’anno protagonista alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. La XVIII edizione della manifestazione internazionale in programma da giovedì 29 ottobre a domenica 1 novembre nel Parco Archeologico di Paestum ospiterà all’interno del Salone espositivo sul patrimonio archeologico uno spazio riservato all’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata. Lo stand è in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera, che avrà modo di illustrare le proprie attività didattiche e ricerche. “È importante che la Scuola partecipi alla Borsa di Paestum, poiché la presentazione delle attività di ricerca e dell’offerta didattica costituiscono un fattore cruciale di promozione dell’offerta formativa dell’Università della Basilicata di terzo livello – ha spiegato la direttrice della Scuola di Specializzazione, Francesca Sogliani – e in particolare della Scuola stessa, all’interno di una vetrina nazionale centrata sull’archeologia come la Borsa”. Anche di Basilicata si parlerà inoltre venerdì 30 ottobre, nell’ambito della conferenza (ore 10, Sala Museo) su “Poli Museali e organizzazioni di categoria per lo sviluppo delle destinazioni del Sud Italia”, in cui interverrà Mariano Schiavone, dirigente dell’Apt Basilicata.
La BMTA
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual, la mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali. È luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo e al patrimonio culturale. Con i suoi 100 espositori, la presenza di 20 Paesi esteri, 50 tra conferenze e incontri, è appuntamento per addetti ai lavori, operatori turistici e culturali, viaggiatori e appassionati, oltre che opportunità di business con il Workshop tra la domanda estera selezionata dall’Enit e l’offerta del turismo culturale ed archeologico. L’evento, giunto alla XVIII edizione, si svolge dal prossimo 29 ottobre al 1 novembre, nelle suggestive location dell’area adiacente al Tempio di Cerere, del Museo Archeologico Nazionale e della Basilica Paleocristiana, all’interno del Parco Archeologico di Paestum, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1998. Diverse le sezioni speciali: ArcheoIncontri, ArcheoLavoro, ArcheoStartUp, Incontri con i Protagonisti, Laboratori di Archeologia Sperimentale, Premio “A. Fiammenghi” per la migliore tesi di laurea sul turismo archeologico, Premio “Paestum Archeologia” per chi contribuisce alla valorizzazione del patrimonio culturale e la novità International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, riconoscimento alle principali scoperte archeologiche dello scorso anno intitolato al Direttore del sito archeologico di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale.
Per ulteriori informazioni: www.bmta.it
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