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| Enzo Avitabile e i Bottari incantano il pubblico di Grumento Nova |
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4/08/2015 |  Musica urbana, contaminazioni, contatto diretto con il pubblico. Sono state queste le chiavi di lettura del concerto di Enzo Avitabile accompagnato dal gruppo de I Bottari e dai Black Tarantella, svoltosi domenica sera all’Anfiteatro Romano di Grumento Nova, dinanzi a oltre seicento spettatori. La serata di musica, revival e musica pop di chiaro stampo partenopeo è stata organizzata nell’ambito del Festival dei Teatri di Pietra 2015, promossa dall’Associazione Pa.Ga. Scenamediterraneo Potenza, dalla Regione Basilicata, dai comuni di Tito, Venosa, Miglionico e Grumento Nova, dall’Associazione Mda CapuAntica Festival, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici e Culturali della Basilicata e dal Ministero per i Beni Archeologici e Culturali. Prima dello spettacolo il saluto di Mariano Paturzo presidente di Pa.Ga. Scenamediterraneo che ricorda l’anniversario della strage di Bologna e annuncia la partecipazione di Avitabile nei panni di direttore artistico ad un progetto supportato dal comune di Grumento Nova in programma ad ottobre. E lui, Enzo Avitabile parla con la sua musica, un condensato di emozioni, legato alla sfera della contaminazione vera, quella che solo la black tarantella può offrire ad un pubblico entusiasta e sempre pronto a battere le mani. Avitabile parla dei suoi maestri in primis James Brown, della pace e della fratellanza, di quel conflitto israelo-palestinese che continua ad insanguinare il mondo arabo. Racconta la sua vita con passi veloci, studiati a puntino ed elaborati dalla frenetica musica prodotta da I Bottari e dai Black Tarantella che saluta durante il concerto. Ed è un apoteosi di musica, divertimento, ricordi mai reconditi e inusuali, quello che Avitabile rende vero ed eccentrico in un mix perfetto di significati artistici e musicali. La canzone si fa cuore e anima, dando vita ad un vero e proprio elisir di sensazioni tutte da provare. Avitabile prende il suo sassofono, scende tra il pubblico che si spella le mani e si diverte. I seicento spettatori di Grumento vanno in delirio e restano ammaliati dalle visioni urbane che caratterizzano il programma musicale di Enzo Avitabile. E lui chiede ai presenti di battere le mani e il pubblico in festa risponde con entusiasmo pari alla voglia di musica e tradizioni popolari. Il cantante e artista partenopeo fa della cultura partenopea un vero e proprio condensato di passioni, ringrazia il suo fonico Nello Scognamiglio e tutta la band e negli ultimi quaranta, lunghi, intensi minuti chiama a raccolta il pubblico che balla e si diverte intorno al palco. La Black Tarantella produce passioni pulsanti, i Bottari e le melodie napoletane fanno impazzire la folla che si diverte, e quasi non vuole ritornare a casa perché Avitabile rende vera e vitale una serata dai sapori forti e articolati. E quando saluta viene quasi voglia di chiedergli un bis ma è troppo tardi. Le due ore di musica, contaminazioni rimangono nel cuore, quel cuore e Napoli che Avitabile porta dappertutto. |
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