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San Costantino Albanese ha festeggiato Sher Meria Graxjes |
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6/07/2015 | Non si è' mai udito al mondo che qualcuno sia ricorso a te e sia stato abbandonato. Queste le parole di San Bernardo per descrivere la potente opera di intercessione che la Madonna esercita presso Dio. Ieri la comunità di San Costantino Albanese ha, infatti, festeggiato proprio Sher Meria Graxjes la Madonna delle Grazie, uno dei titoli più noti sotto cui viene venerata la Madonna. La "classica festa di paese" verrebbe subito da dire, in effetti, e' proprio il suo essere solita a caratterizzarla. Questa festa e' tanto attesa proprio per i tradizionali giochi in piazza che avvengono come sempre nel pomeriggio della festa, quando i bambini proprio non vogliono stare seduti per lunghe ore a tavola, e' tanto attesa dai più piccoli e anche dai giovani, che in occasione dei giochi dimostrano il vigore della giovinezza, ma è tanto attesa anche dai genitori e in particolare dai nonni che felici osservano i nipoti lasciare per un attimo il telefono, il tablet e cimentarsi con palloncini, corde e pignatte, che nelle case ormai hanno preso il posto di semplici oggetti d'arredo.
Nella prima parte della giornata, la statua della Madonna che porge il seno per allattare rievocando un gesto di estrema tenerezza, dopo la celebrazione della Santa Messa secondo il rito bizantino, e' stata portata in processione dalla Chiesa Madre alla Cappella della Madonna delle Grazie, posta nella parte alta del paese. Nel pomeriggio in Piazza si sono susseguiti vari giochi, il primo quello dal sapore più antico il gioco delle pignatte, tre legate in alto ad una corda, il concorrente bendato doveva con un bastone rompere quella contenete il premio, mentre le altre erano piene di acqua o farina. I bambini sono stati i protagonisti del semplice e divertente gioco dei palloncini, legati alle caviglie con un filo, il gioco consiste nel far scoppiare i palloncini degli altri e restare alla fine con il proprio palloncino gonfio. Non sono mancati i giochi di forza come il tiro alla fune, gare da record, come mangiare nel minor tempo un piatto di spaghetti molto piccanti; il gioco del lancio delle uova, ovviamente non sode, infine il gioco della corsa, con partenza dalla Chiesa Madre e arrivo non a caso alla Cappella della Madonna delle Grazie.
Maria Rosaria Rondinelli
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