HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

San Costantino A. aderisce alla campagna ONU delle città resilienti

28/01/2015

Il Comune di San Costantino Albanese ha aderito alla campagna ONU “Rendere le Città Resilienti” che ha visto come Ente coordinatore della rete locale per la Resilienza la Provincia di Potenza. Rendere una città resiliente vuol dire renderla sicura e sostenibile con la prospettiva di creare le condizioni per diffondere la cultura della consapevolezza rispetto alla dimensione del “rischio” e aumentare, con azioni concrete e partecipate, il livello di sicurezza del territorio. Su questo importante tema, a conclusione di un percorso avviato dalla Provincia e condiviso dai Comuni, si è svolto a potenza nei giorni 24, 25 e 26 gennaio il convegno “Verso una Resilienza Integrale delle Comunità ai Rischi di Disastri e ai Cambiamenti Climatici: Progressi e Prospettive Future dall’Esperienza nella Provincia di Potenza”, al quale hanno partecipato, fra gli altri, Margareta Wahlstrom, Speciale Rappresentante del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Strategia Internazionale di Riduzione del Rischio di Disastri (UN-ISDR), Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, il Presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi e il Presidente della Regione Marcello Pittella.
Aderire al progetto e di conseguenza ai 10 punti per garantire la sicurezza di una città vuol dire impegnarsi ad attuare buone pratiche in tal senso.
In sintesi, per garantire la resilienza nelle città necessita attuare le seguenti azioni.
1. Organizzare e coordinare le attività per far comprendere e ridurre i rischi da disastri, basate sulla partecipazione di gruppi di cittadini e della società civile.
2. Assegnare un budget per la riduzione del rischio di catastrofi.
3. Mantenere attivo un data-base su rischi e vulnerabilità, rinforzare i sistemi di valutazione del rischio e utilizzarli come base per i piani di sviluppo urbano e per le decisioni.
4. Investire nelle infrastrutture critiche per ridurre il rischio.
5. Mettere in sicurezza i tutte le scuole e le strutture sanitarie.
6. Applicare e modificare i regolamenti edilizi per evitare costruzioni abusive o in aree a rischio.
7. Realizzare programmi di istruzione e formazione in materia di riduzione del rischio da calamità ad ogni livello.
8. Proteggere gli ecosistemi e le zone naturali per mitigare i rischi di inondazione.
9. Installare sistemi di allarme rapido e di gestione delle emergenze.
10. Garantire assistenza a chi subisce disastri naturali.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a numerose tragedie causate da dissesti ed allagamenti, conseguenza diretta dei cambiamenti climatici, e ad ogni evento calamitoso si sono susseguiti proclami sulle azioni da intraprendere per ridurre i rischi. Evitare le tragedie a volte è difficile ma se si iniziano ad intraprendere buone pratiche per la corretta gestione del territorio certamente si avrà una riduzione dei danni. E’ importante, pertanto, che le istituzioni lavorino insieme cercando di mettere in pratica i dieci punti per garantire la resilienza e di guardare con più attenzione ai territori e alla sicurezza dei suoi abitanti.



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
25/11/2024 - Fondazione ANT vara un progetto interregionale per la lotta al tumore

È partita in settembre nei territori di Puglia, Basilicata, Campania e Sardegna l'iniziativa triennale “Progetto interregionale per la lotta al tumore, dalla prevenzione al fine vita” messo in campo da Fondazione ANT - in partenariato con altri 12 ETS - e co-finanziato al 50...-->continua

25/11/2024 - Aor San Carlo, Spera: ''Il Programma nazionale esiti di Agenas conferma il percorso intrapreso''

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza Giuseppe Spera ha presentato oggi i risultati del Programma nazionale esiti (Pne), alla presenza di Cosimo Latronico, assessore regionale alla Salute, alle politiche della Persona ...-->continua

25/11/2024 - ''Un'Estate a Sant'Arcangelo'' di Antonello Faretta premiato dalla Fondazione Città della Pace

Il cortometraggio "Un'Estate a Sant'Arcangelo" del regista lucano Antonello Faretta riceve un riconoscimento dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata


Una sala gremita da circa 500 persone ha accolto con entusiasmo e partecipazio...-->continua

25/11/2024 - MEDIHOSPES : stop alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, i beneficiari del Progetto SAI del Comune di San Severino Lucano gestito dalla cooperativa MEDIHOSPES hanno partecipato attivamente a un’importante iniziativa di sensibilizzazione, dimostrand...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo