Ambiente-cultura-eventi- 5/12/2014 - Melfi: nella Chiesa di Sant’Antonio con la Corale Mysticus Concentus

Melfi: nella Chiesa di Sant’Antonio con la Corale Mysticus Concentus

5/12/2014

Si svolgerà lunedì sera, 8 dicembre alle ore 18,45 presso la Chiesa di Sant’Antonio a Melfi, la XIX edizione del Concerto dell’Immacolata, organizzato dalla Pro Loco Federico II di Melfi con il patrocinio della Regione Basilicata, dell’Apt Basilicata e dell’Amministrazione Comunale. Reduce da una serie di importanti ed applauditissimi appuntamenti, tra cui il Concerto all’aperto in Via Ronca Battista per l’accensione delle luminarie artistiche della città federiciana, ad esibirsi sarà la Corale Polifonica “Mysticus Concentus” di Melfi. L’ensamble polifonica melfitana, guidata come associazione culturale e musicale da un direttivo, il cui presidente è Guido Foligno, porterà con se, in questo concerto, mix perfetto tra brani della migliore tradizione musicale e canti tipicamente natalizie, soprattutto la bellissima e coinvolgente esibizione di sabato scorso a Tursi, in Cattedrale, per la rassegna di Cori della regione iscritti all’A.Ba.Co, in cui si sono celebrati 14 anni di presenza viva in Diocesi del Vescovo Mons. Nolè e si è ricordata la drammatica, prematura scomparsa di Don Vito Giannini, maestro di musica e creatore e direttore per tanti anni proprio della Corale Polifonica Melfitana. “Fede, storia e tradizione si fondono in questo appuntamento” ha scritto nella brochure che presenta l’evento la Pro Loco di Melfi, soprattutto perché si celebra la Madonna come Immacolata Concezione e perché a questo momento tipicamente religioso viene allegato, da anni, il ricordo della presenza a Melfi di una colonia di albanesi, che si insediarono nel rione denominato Chiuchiari (da nome del capitano Zuzera o Chiuchiera come si pronuncia che li guidava). Da allora, si celebra il rito delle panedduzze, ovvero piccoli pani azzimi, senza lievito, che hanno il crisma della purezza e per tradizione designano la purezza della Vergine ma anche la fecondità della terra, visto che vengono gettate nella terra, o portate a casa e distribuite ai famigliari, come simbolo vero di prosperità e pace. Nel programma della giornata anche la presenza del Club Amici Auto e Moto d’Epoca di Melfi, che svolgeranno il loro secondo raduno de “RE Panedduozze” e sosteranno poi in bella mostra dinanzi la Chiesa di Sant’Antonio. Qui, come detto, alle 18,45, dopo la Messa, ecco il Concerto della Mysticus diretta dal Maestro Pasquale Somma, con organista Andrea Quaranta, un quartetto d’archi ed alcuni solisti ad interpretare parte del programma della serata tra Cantata 147 di Bach, Cantate Domino di Miserachs, I cieli Immensi di Marcello, Ave Maria di Schubert, Domine Deus di Vivaldi, Panis Angelicus di Frank. Nella seconda parte tutte esibizione di brani natalizi, tra cui Quando Nascetto O Ninno, Adeste Fideles, Astro Del Ciel, Riposa Tranquillo, White Christmas, In Notte Placida, Tu Scendi dalle Stelle, per finire con “Gli Angeli delle Campagne”, coro, organo e archi, per ricordare la memoria di Don Vito Giannini, che ha riadattato proprio per i suoi il brano.

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