HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Nati due grifoni ed un capovaccaio nel parco dell'appennino lucano

11/08/2014

Prosegue il monitoraggio degli uccelli necrofagi nel parco dell’Appennino Lucano dove quest’anno si è assistito alla nascita di due pulli di grifone ed uno di capovaccaio.
I siti di riproduzione, monitorati in modo volontario dai naturalisti del WWF Val d’Agri, del Centro Studi Naturalistici Nyctalus di San Martino d’Agri e dello Studio Naturalistico Milvus di Pignola hanno consentito di accertare la presenza di due nidi di grifone ed uno di capovaccaio.

Per i grifoni, dopo il fallimento del tentativo di riproduzione del 2012, si tratta della prima riproduzione accertata in Basilicata negli ultimi cento anni e rappresenta un successo per il progetto di reintroduzione avviato dal Parco del Pollino in considerazione del fatto che le osservazioni hanno permesso di individuare in soggetti rilasciati sul Pollino le coppie che si sono insediate e riprodotte sull’Appennino Lucano. Le osservazioni condotte hanno consentito di accertare come i singoli componenti delle coppie nidificanti in Val d’Agri si alimentano regolarmente e a turno sul carnaio del Pollino in un andirivieni tra il sito riproduttivo in Val d’Agri ed il sito di alimentazione nel Pollino a dimostrazione che per questi uccelli, il territorio delle due aree protette nazionali, rappresenti un’unica area in cui alimentarsi e riprodursi.
Relativamente al capovaccaio si è potuto constatare la presenza nel nido di un giovane ed il monitoraggio condotto dai naturalisti consentirà di seguirne il prossimo involo. La situazione del capovaccaio in Italia è sempre più a rischio con meno di 10 coppie nidificanti in Italia e con il Parco dell’Appennino Lucano che risulta essere l’unico Parco Nazionale Italiano con la presenza accertata di una coppia nidificante.
La presenza di questa rara specie fa sì che il Parco assuma un ruolo primario di responsabilità per la messa in atto delle strategie di conservazione per questa specie come previsto dal Piano d'Azione Nazionale.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Parco, Ing. Domenico Totaro, "la presenza consolidata di queste specie rare fa capire l'importanza strategica del nostro Parco nella tutela della biodiversità italiana e spinge il Parco ad adottare misure idonee per la loro conservazione. La collaborazione tra i Parchi Nazionali dell’Appennino Lucano e del Pollino, che insieme ai naturalisti stanno seguendo le nidificazioni di queste specie, è solo il primo passo messo in campo dall’ente per consentire la conservazione del capovaccaio e del grifone. Il Parco è infatti all’opera per trovare le giuste misure che consentano a queste specie di avere un futuro sempre più roseo sul territorio regionale e nazionale.
Sulla base di quanto detto posso affermare che gli Uffici del Parco, insieme al Centro Studi Naturalistici Nyctalus di San Martino d’Agri, che ha già condotto uno studio di fattibilità per la realizzazione di un carnaio, già sottoposto al parere dell’ISPRA, stanno valutando le modalità d’intervento per la sua realizzazione, al fine di assicurare risorse alimentari adeguate e controllate per grifone e capovaccaio.”




archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
25/11/2024 - Fondazione ANT vara un progetto interregionale per la lotta al tumore

È partita in settembre nei territori di Puglia, Basilicata, Campania e Sardegna l'iniziativa triennale “Progetto interregionale per la lotta al tumore, dalla prevenzione al fine vita” messo in campo da Fondazione ANT - in partenariato con altri 12 ETS - e co-finanziato al 50...-->continua

25/11/2024 - Aor San Carlo, Spera: ''Il Programma nazionale esiti di Agenas conferma il percorso intrapreso''

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza Giuseppe Spera ha presentato oggi i risultati del Programma nazionale esiti (Pne), alla presenza di Cosimo Latronico, assessore regionale alla Salute, alle politiche della Persona ...-->continua

25/11/2024 - ''Un'Estate a Sant'Arcangelo'' di Antonello Faretta premiato dalla Fondazione Città della Pace

Il cortometraggio "Un'Estate a Sant'Arcangelo" del regista lucano Antonello Faretta riceve un riconoscimento dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata


Una sala gremita da circa 500 persone ha accolto con entusiasmo e partecipazio...-->continua

25/11/2024 - MEDIHOSPES : stop alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, i beneficiari del Progetto SAI del Comune di San Severino Lucano gestito dalla cooperativa MEDIHOSPES hanno partecipato attivamente a un’importante iniziativa di sensibilizzazione, dimostrand...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo