Voglia di divertirsi all’aria aperta, di condividere momenti tra giochi popolari e sport con bambini ed adulti ma anche un momento particolare per dedicare la propria attenzione al mondo del lavoro e ai suoi tanti problemi, in ossequio al 1° Maggio. Tutto questo, a Melfi, da qualche anno, spinge le associazioni che condividono tale progetto ad unire le proprie forze per offrire una giornata da ricordare ma anche, porta, anno dopo anno, a trovare nuovi momenti di coinvolgimento della gente proprio sui temi del lavoro. Quest’anno, infatti, si svolgerà una partitella di calcio a 5, nel campetto della Villa Comunale Sibilla di Melfi, dove tutta la manifestazione si svolge ormai da anni, alle ore 11,00 dal titolo “Due calci per …il lavoro”, e il tutto vorrà essere soltanto un importante messaggio per unire, attraverso lo sport, operai, disoccupati, rappresentanti dei sindacati, delle associazioni di categoria, capi, liberi professionisti proprio per ribadire insieme l’attenzione che tutti, ognuno per il proprio ruolo, deve dare in questo particolare momento al lavoro ed ai suoi problemi. Infatti le due rappresentative saranno formate da Mondo del Lavoro e Società Civile, e di certo, oltre al momento di confronto sul campo, ognuno di loro coglierà l’occasione per dire due parole e per lanciare tutta una serie di piccoli messaggi a favore del lavoro che c’è, ma soprattutto di quello precario o che non c’è per tutti, con le grandi preoccupazioni per il futuro di giovani e famiglie di Melfi e del Vulture. Il programma prevede anche l’avvio della manifestazione alle ore 9, e fino alle 11, con la rassegna giovanile di calcio a 5 per i piccoli delle fasce dei nati dal 2003 al 2008, oltre ad una serie di giochi popolari e la riscoperta, come già fatto l’anno scorso, di alcuni giochi tradizionali, come corsa coi sacchi, col cerchio, giochi con racchettoni e bocce, tiro alla fune, alla pignatta, su percorsi nel verde. Quindi, i piccoli, seguiti da tecnici e responsabili dell’Arci Uisp, della Scuola Calcio Iorio ed anche dell’Associazione Turistico Culturale “Le Terre di Federico” di Melfi, saranno impegnati tra sport e giochi, prima di scoprire una delle grandi tradizioni melfitane, lo Scaricavascio, la cosiddetta “Torre di uomini o Piramide umana”, che sarà illustrata con un apposito stage per tutti, grandi e piccoli, da chi opera da anni in tal senso, come l’associazione Torri Umane di Irsina, invitata per l’occasione. Il gran finale, come detto, con la partitella di calcio a 5 per il lavoro e poi le premiazioni alle 12,30, ed il ristoro per tutti, accompagnato dall’estrazione dei premi messi in palio dalle associazioni presenti.
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