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Al via Lucania Etno Folk |
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3/08/2011 | La colonna sonora dell'identità di un popolo. La musica popolare è questo e molto di più. Un genere in cui le emozioni e i sentimenti di una comunità si mescolano con atmosfere particolari, con sonorità provenienti da luoghi lontani, con tradizioni che si perdono nella notte dei tempi. Per questo riscoprire e valorizzare la musica folk oggi, vuol dire portare alla luce un mondo fatto di atmosfere e colori musicali ben definiti, vuol dire addentrarsi in un territorio, scoprirne le tradizioni e l'identità, gli antichi riti e le moderne usanze. Ma soprattutto vuol dire scoprire un popolo. Il popolo del Mediterraneo in questo caso. In questo scenario si inserisce il “Lucania Etno Folk”, il festival internazionale della musica etnica e popolare giunto ormai alla quinta edizione. Ieri, la presentazione ufficiale, nell'aula comunale di Satriano, paese da cui è partita l'iniziativa. “Si tratta di un momento importante da condividere con gli altri comuni – sottolinea il sindaco Miglionico – Il nostro obiettivo, però, è quello di mantenere la forma da cui siamo partiti: una manifestazione etno-folk che punti sulla nostra terra, la Basilicata. Dobbiamo valorizzare i nostri artisti, la nostra musica. Per questo è necessario allargare il più possibile i confini di questa iniziativa”.
E se da Satriano è partita l'iniziativa, ogni anno che passa il festival diventa sempre più itinerante. Tanto che quest'anno sono previste anche tappe a Tito e Rivello. In particolare, proprio a Tito si terrà lo spettacolo dei “Tarantolati di Tricarico (previsto prima per ieri ed ora rinviato al 17 settembre) . “Questa manifestazione è un segnale importante e positivo che va colto – commenta il sindaco di Tito, Pasquale Scavone – Lo sforzo degli amministratori va in questa direzione. Ora bisogna allargare ad altri comuni l'iniziativa, individuando un percorso di valorizzazione”.
Dal Melandro, poi, il festival si sposta nell'area sud, a Rivello, dove il 5 agosto si terrà il primo concerto con Agostino Gerardi ed i Terrania (ore 22 e 30). “ I nostri tre paesi hanno molto in comune – aggiunge il primo cittadino di Rivello, Antonio Manfredelli – si tratta di un'esperienza viva e positiva. Abbiamo affrontato la questione meridionale, abbiamo fatti rivivere le storie dei briganti in maniera diversa”. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente del Gal, Nicola Manfredelli. “Questa è una manifestazione che ha il valore della progettualità, che punta sullo sviluppo del tema dell'identità e della tradizione” evidenzia Manfredelli.
Insomma, tanti appuntamenti, tante occasioni per scoprire sonorità etno – mediterranee, per emozionarsi con la musica ma anche con i panorami mozzafiato che offre la terra lucana. Come ha sottolineato il direttore artistico della manifestazione, il musicista Eugenio Bennato. “La musica folk si sta riaffermando – dice Bennato – gli artisti della musica leggera si rivolgono a noi. La musica diventa un veicolo più forte e trascinante di questa realtà. Noi siamo ancora briganti perchè continuiamo a vivere con entusiasmo. Se si marcia insieme si va verso la direzione vincente, Con questa iniziativa, infatti, si porteranno tutte le sere persone che vivranno un rito collettivo e ritroveranno la propria musica. Si farà musica che parte della tradizione e che arriverà nel futuro”. “C'è un collage di sonorità e di etnie che vengono fuori da tutte le realtà- aggiunge il direttore tecnico Canio Leone – La novità, però, è la presenza di Simone Cristitti, artista che si integrerà nella serata del 9 agosto”. Da Rivello, infatti, l'appuntamento proseguirà il 7 agosto a Satriano con le tradizioni folkloristiche abruzzesi dei “Selva e serra folk” (ore 23 e 30). Il suggestivo scenario di Bosco Ralle, invece, farà da cornice l'8 agosto al concerto degli Istamanera, del gruppo Musica popolare lucana, dei Cantori di Carpino e di Enzo Avitabile e Bottari (ore 21 e 30). Infine, sempre tra il verde di Bosco Ralle, il 9 agosto, serata conclusiva con i Babalù, gli Etnopop lucano, gli Amarimai, i Musica popolare lucana, Eugenio Bennato e il gruppo Questione meridionale Presenti anche Pietra Montecorvino e Simone Cristitti Sponsor privato dell'iniziativa, (voluta da Regione, Provincia, Apt, Comune di Satriano, Associazione Borghi autentici, Pro Loco di Satriano, associazioni satrianesi, agenzia Rullo e Leader Melandro) è la società Energy Italia 01. “Abbiamo voluto sostenere questa inziativa – precisa il responsabile della società, Rocco De Canio – perché la musica vera si sposa con l'ambiente”.
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