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Basilicata e Puglia uniti dal progetto “Green Road” a Rimini Fiera per Ecomondo |
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7/11/2013 | C’è un’Italia che cresce e guarda alla tutela ambientale come risorsa di altissimo valore e non come limite allo sviluppo. Questo Belpaese, che pensa “Green”, si è dato appuntamento a Rimini Fiera per Ecomondo dal 6 al 9 novembre. All’interno dell’evento, la Fondazione Eni Enrico Mattei di Viggiano e il Parco Nazionale Appennino Lucano , insieme al Gal Colline Joniche di Grottaglie, presentano il progetto “Green Road”, un modello innovativo del comparto turistico in chiave sostenibile. Il viaggio lungo la Green Road, nel territorio del Gal Colline Joniche in Puglia e in Basilicata nel cuore del Parco nazionale Appennino Lucano, è un’esperienza dal sapore antico, dove quiete, natura e relax trovano la loro massima espressività. Il percorso Green Road abbraccia la famosissima terra delle Gravine e delle Masserie pugliesi, scendendo fino alla costa, nel cristallino Mare Jonio dei lidi di Pulsano e del Metapontino, per poi gettarsi verso l’entroterra della Basilicata, in Val d’Agri e Val Camastra. Ed è nel convegno “Green Economy e sostenibilità: fattori chiave per il rilancio del turismo”, che si svolgerà venerdì 8 novembre all’interno di Rimini Fiera dalle ore 16.30 alle ore 18.30 nell’ambito di Città Sostenibile, Sala Agorà – Padiglione B7, che sarà focalizzata l’attenzione su “Green Road”, selezionato come uno dei più significativi progetti italiani del settore. Video, immagini della strada verde e ospiti qualificati, fra i quali Gabriella Chiellino, coordinatore scientifico di Città Sostenibile, e Daniele Quadrelli, direttore generale Federazione BCC Emilia Romagna, daranno il via al convegno. Sarà possibile, quindi, addentrarsi in un laboratorio che sperimenta uno sviluppo sostenibile e possibile attraverso un progetto del GAL Colline Joniche di Grottaglie (Taranto) in partenariato con la Fondazione ENI Enrico Mattei di Viggiano (Potenza). “Vogliamo creare una geo-comunità in un strategia di area vasta tra regioni ed aree che condividono gli stessi valori – spiega Antonio Prota, presidente del GAL Colline Joniche che è stato promotore di Green Road in Puglia-. Primo fra tutti la valorizzazione del territorio come importante fattore di produzione, inserendo dinamiche di social business e simbiosi turistica. E’ così sono nate collaborazioni con importanti operatori economici e sociali, in Italia e all’estero”. “Il progetto Green Road Basilicata è ispirato ai principi del turismo sostenibile – dice Cristiano Re, coordinatore progetti speciali Fondazione Eni Enrico Mattei di Viggiano - . E’ uno studio, un’indagine sul campo, alla quale è seguita l’ideazione degli itinerari proposti nel progetto incentrati sul tema della natura, della storia e del cineturismo e sulle peculiarità e i valori che definiscono il territorio lucano”. Interverrà il notissimo sociologo Aldo Bonomi, presidente del Consorzio Aaster. Ed è proprio a Rimini, nel corso di questo convegno che verrà sottoscritto il Protocollo di Intesa con due associazioni che potranno contribuire a far crescere ancora di più il progetto Green Road. A firmare a Rimini saranno., l’associazione Sherwood di Grottaglie con la quale si avvia una collaborazione per la realizzazione di un progetto sulla mobilità sostenibile denominato “Semplicemente pedalando”, finanziato dalla Regione Puglia - Assessorato all'Ambiente - Bando Progetti Speciali 2013 e l’associazione lombarda 100 Cascine. |
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