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'I Santi Medici' per i Venerdi culturale di Presenza Lucana |
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26/09/2013 | Dopo la prima parte del 2013, chiusa con la festa finale dei soci di fine Giugno, la settimana scorsa i soci si sono incontrati nella sede di Via Veneto 106/A per riprendere le attività di ques’ultimo trimestre del ventitreesimo anno di vita associativa. Il primo appuntamento dei “Venerdì Culturali di Presenza Lucana” è dedicato alla storia, biografia e tradizioni dei “Santi Medici”, venerati e patroni in molti paesi Italiani ed europei, e fa parte della cartella “I Santi meridionali” creata nel 2001.
Lo studio è stato preparato dal socio consigliere Diego Guarniera, appassionato della materia, con la partecipazione, per le letture, di Angela De Bellis e Alessandro De Vita.
Antonio Fornaro interverrà con una relazione dal titolo “Culto dei Santi Medici a Taranto nella storia e nelle tradizioni”. Moderatore dell’incontro sarà il presidente Michele Santoro che approfitta della ripresa delle attività per porgere i saluti alla cittadinanza, agli amici e soci che, nel tempo, seguono con interesse le attività proposte.
Le reliquie dei santi sono sparse in molte parti d’Europa. Nel XVII sec. una parte delle sante ossa fu portata a Monaco di Baviera, nella chiesa del collegio dei gesuiti, che, per i ripetuti miracoli, in essa operati, divenne un vero Santuario. In Puglia sono da ricordare il Santuario di Oria, di Alberobello e della Basilica Pontificia Minore di Bitonto. A Palo del Colle, la statua dei santi è depositata con quella di San Rocco, patrono del paese, nella chiesa del Purgatorio. Da qui il giorno 16 Agosto la processione, con avanti San Rocco e dietro le statue dei Santi Medici, si avvia per fare ritorno dopo cinque ore. I Santi Medici, Cosma e Damiano, nacquero in provincia di Ciro nella seconda metà del III secolo dell’era Cristiana, nell’attuale Turchia Meridionale, regione che si affaccia sul mare Mediterraneo. La prima parte della relazione, con immagini proiettate, tratta la storia del Cristianesimo nel terzo secolo, Gallieno e Diocleziano, sino al periodo in cui i santi studiavano medicina. Parlando di Ippocrate saranno letti i due giuramenti, quello antico e quello moderno, fatto da tutti i medici.
Lo studio svolto da Guarniera, già dottore esercitante presso l’Ospedale Santissima Annunziata, prevede la presentazione dei dipinti del Beato Angelico, con uno studio condotto su “Le pale dell’Angelico” per capire meglio tutto il martirio dei santi. La Pala di San Marco fu considerata sin dall'inizio un'opera eccezionale e fu la più importante commissionata da Cosimo de' Medici. La predella di tale Pala è composta di nove pannelli oggi sparsi in più musei del mondo. La Pala chiamata di Annalena, nome assegnatole poiché fu conservata nell’omonimo Convento di Firenze, trovasi ora nel Museo di San Marco a Firenze.
I fini dicitori Angela De Bellis e Alessandro De Vita leggeranno il lungo e interessante interrogatorio fatto dal Proconsole Lisia a Cosma e Damiano.
Antonio Fornaro, si soffermerà sul Culto dei Santi Medici a Taranto raccontando anche storie e tradizioni di un tempo, non tanto lontano.
L’incontro si svolgerà Venerdì 27 Settembre, giorno in cui erano festeggiati i Santi Medici, presso la sede di Presenza Lucana in Via Veneto 106/A, con inizio alle ore 18.30. L’ingresso è libero.
Michele Santoro
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