|
A Marone il premio "Racconti senza fissa dimora" |
---|
23/06/2013 | E’ andata all’autore Lorenzo Marone napoletano doc la prima edizione del concorso letterario dal titolo: “Racconti senza fissa dimora, svoltasi sabato sera nella sala parrocchiale di Sant’Anna e San Gioacchino. La manifestazione culturale, promossa congiuntamente dal C.E.A.C.A ( Centro Animazione Culturale Aristide ) e dal GVS ( Gruppo Volontariato e Solidarietà ) della parrocchia di Viale Dante è stata seguita da una folta rappresentanza di addetti ai lavori, che hanno seguito con curiosità tutte le fasi dell’iniziativa presentata da Emilio Giugliano e Mimmo Brancucci, responsabili del C.E.A.C.A che ha visto nelle letture dei versi poetici di Valeria Carovigno uno dei momenti di punta dell’iniziativa. Lorenzo Marone ha presentato il suo ultimo volume dal titolo: “Uomini di ferro” con il quale ha superato la concorrenza di Francesco Del Negro, proveniente da Venezia autore dell’opera dal titolo: “Lezione di fisica applicata “, giunto secondo e del potentino Ugo Albano che ha portato in visione il suo racconto “Testa d’aglio”. Uomini di ferro di Lorenzo Marone fa breccia nel dramma e nel disagio del lavoro perduto, ma allo stesso tempo rappresenta uno spaccato vero, autentico e preciso di coraggio, speranza e visione positiva, che non possono mai venire a mancare. Personaggi seri, quelli descritti dall’autore che punta l’indice sulla mancanza di occupazione con un forte accenno alla valorizzazione delle risorse umane. Nel corso della serata non sono mancati quesiti, domande, poste anche dal parroco di Sant’Anna e San Gioacchino, don Franco Corbo sul tema delle multinazionali che comandano il mondo con il potere economico e sono poco attente alla povertà, quella vera. |
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|