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“Le ragioni della speranza” , la raccolta dei commenti al Vangelo |
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31/01/2013 | Il libro “Le ragioni della speranza” riporta con un linguaggio semplice e lineare, i commenti al Vangelo domenicale e trae origine dalla trasmissione televisiva del sabato “A Sua Immagine” e si propone di cercare e comunicare ragioni di speranza che purtroppo molti hanno perso a causa dell’imbarbarimento della società .
Come affermano i due autori i commenti ai vangeli domenicali nascono come una sorta di lectio divina voluta perché dalle divergenze e sintonie di due persone, dalle loro storie diverse, potesse risaltare la capacità inesausta del Vangelo di parlare parole di vita piena.
I libro inizia con la spiegazione del Vangelo della prima domenica di avvento al Natale in cui viene spiegato il significato Avvento che deriva dal latino che significa venire accanto farsi vicino.
E’ tempo in cui tutto si fa vicino; Dio all’uomo, l’altro a me ed io al cuore.
Ma avvento significa anche attesa della nascita del Messia ossia il verbo che si fa uomo e viene ad abitare in mezzo a noi.
Il primo Vangelo d’Avvento è aspro, amaro come il cammino del mondo: terremoti, carestie guerre che causano morti e distruzioni, ma quando tutto sembra precipitare ecco che viene Dio in nostro soccorso.
A seguire gli altri vangeli compresi il periodo di Pasqua quale giorno della resurrezione di Cristo e concludersi con la spiegazione del Vangelo della XXXIV domenica del tempo ordinario in cui viene spiegato il Vangelo di Luca (23,35 -43) dove si parla degli insulti da parte dei malfattori in cui lo deridono dicendo in tono sarcastico “Salve Re dei Guidei” ed uno di loro dirgli “Se tu sei il figlio di Dio salva te stesso e scendi dalla Croce”
Anche uno dei ladroni appesi alla croce cerca di provocarlo ma l’altro gli fa capire che loro sono stati puniti per aver commesso un reato, ma il Figlio di Dio non ha fatto niente.
Allora Gesù gli dice che sarà con lui in paradiso.
A convertire il ladrone non è stata una predica di Gesù e neppure un miracolo, ma la sua sofferenza uguale a quella degli altri, ma vissuta per gli altri.
Soffre come loro, si, come loro ma per loro.
Nel libro si parla anche dell’importanza della preghiera che deve esserci sempre in ogni momento della nostra vita anche in quelli peggiori ed è soprattutto in quei momenti che bisogna pregare per non cadere in tentazione.
La preghiera emerge anche nel Padre Nostro dove si chiede la venuta del suo regno e di non indurci in tentazione.
Non dobbiamo pregare per le cose terrene, ma per quelle spirituali perché sono quelle che contano nella vita.
Ogni commento è concluso da una poesia, per tentare di dire una poesia, di dire “Dio con arte” perché come afferma il poeta mistico Divo Barsotti “La poesia dice la gratuità della vita” e si propone perciò come vita per avvicinarci allo stupore di Dio,
Biagio Gugliotta
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