HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Il sommelier rotondese Miraglia tra i primi dieci enotecari d’Italia

4/05/2022

Grande soddisfazione per Carlo Miraglia, sommelier professionista di Rotonda, che è entrato nei primi dieci enotecari a livello nazionale per aver raggiunto la semifinale nel concorso Miglior Enotecario d’Italia: diviso in due categorie, ovvero chi si occupa solo della vendita e chi anche della mescita.
Il sommelier lucano - iscritto ad AIS (Associazione italiana sommelier) - faceva parte di quest’ultima categoria ed ha tagliato questo traguardo a meno di un anno dall’apertura di “Pollino Divino”, la sua vineria nel borgo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
“Sono felice per questo risultato - ci dice - anche perché a raggiungere la finale sono state delle enoteche storiche di Milano, Prato e Brescia che hanno una grande tradizione. Per quanto mi riguarda, anche se sapevo fosse molto difficile, ho sperato fino alla fine di entrare in finale ma l’essere stato lì a competere con loro, chiaramente, mi ha dato una grande soddisfazione”.
Il concorso, patrocinato dal Mipaaf (Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali), è stato organizzato da AEPI (la grande Associazione Enotecari Professionisti Italiani, fondata nel 2017), in collaborazione con Vinarius (Associazione Enoteche Italiane), ed è stato il primo italiano riservato specificamente ai titolari e al personale di bottiglierie, enoteche con asporto, enoteche con mescita e wine bar.
Ad aprile la giuria aveva selezionato venti semifinalisti, appunto dieci per ciascuna categoria, e
dopo altre prove, sono stati comunicati i sei finalisti che parteciperanno alla finale di Roma, in calendario per lunedì 20 giugno 2022, che decreterà il miglior enotecario d’Italia.
Tutto è partito dall’attività che gestisce in Corso Garibaldi 5 e 7 dallo scorso mese di luglio.
“Io preferisco chiamarla vineria, piuttosto che enoteca, perché da più il senso della somministrazione - spiega ancora Miraglia - e devo dire la verità che, all’inizio, nutrivo qualche perplessità poiché ho proposto un format completamente nuovo per la zona e non potevo certo immaginare quale sarebbe stata la reazione del territorio. Il mio, tutto è tranne che un bar: per cui, non mi nascondo e dico che temevo potesse non esserci una risposta positiva viste le abitudini differenti. E invece sta andando molto bene e l’idea è molto apprezzata non solo dai turisti o dagli abitanti, ma anche da tanti che arrivano dai paesi limitrofi come Lauria, Lagonegro o anche Castrovillari. Io non gestisco un ristorante e vedere che ci si muova per venire a bere un aperitivo da me, accompagnato anche dai migliori prodotti tipici locali, è motivo di vanto. Ne sono davvero felice”.

Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
10/12/2025 - Cucina italiana nel patrimonio Unesco: Cia e Turismo Verde si preparano a festeggiare

Le 215 aziende agrituristiche lucane si preparano a festeggiare l’ingresso ufficiale della cucina italiana nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco. “La forza del Made in Italy agroalimentare sta nella stretta sinergia tra agricoltura e risto...-->continua

10/12/2025 - L’Ente Parco della Murgia Materana sostiene la richiesta di Alto Patronato per la Festa della Bruna 2026

La Festa della Bruna rappresenta da secoli uno degli elementi più identitari della comunità materana e del suo territorio. In questa tradizione, profondamente legata al paesaggio della Murgia Materana e alla storia culturale della città, si concentra il sosteg...-->continua

10/12/2025 - L’IPS Petruccelli-Parisi di Tramutola brilla al Green Game Digital: 1D e 2D MAT sul podio nazionale

Grande soddisfazione per l’Istituto Professionale di Stato di Tramutola, che quest’anno ha visto i propri studenti distinguersi nella prestigiosa competizione nazionale Green Game Digital, dedicata alla sostenibilità e al riciclo. Le classi 1D e 2D MAT, guidat...-->continua

10/12/2025 - Unesco: Coldiretti, cucina italiana patrimonio immateriale è un’opportunità per la Basilicata

Coldiretti Basilicata, assieme ai cuochi contadini e agli agricoltori lucani, festeggia l’iscrizione della cucina italiana tra i patrimoni immateriali dell’Unesco, un riconoscimento che affonda le sue radici nella tradizione culinaria delle campagne e nella ri...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo