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Al MIG di Castronuovo Sant’Andrea presentazione di un romanzo d’arte e d’amore |
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31/03/2022 | Sabato 2 aprile 2022, alle ore 11.00, nelle sale del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, Nino Tricarico presenta il suo romanzo La straniera nemica, pubblicato da IOD edizioni nel 2021.
Nel risvolto editoriale una chiara sintesi del nuovo impegno di Tricarico, ma sempre all’interno della vitalità della pittura che guida la narrazione attraverso un linguaggio espressivo tutto luci e colori: “Alla stazione Porta Nuova di Torino, scese dal treno la ragazza dalla camicetta gialla, era frastornata, impacciata. Pareva non sapesse cosa fare e dove andare. L’aveva dimenticata. Fu la visita al Museo d’Arte Moderna di Düsseldorf, fu l’opera di Kirchner, Ritratto di Graf, che fece riaffiorare prepotente l’immagine di lei. Fu il giorno in cui lei si recò al Teatro Garibaldi di Settimo Torinese che si trovò accanto il professore di flauto del Conservatorio Musicale Verdi. Un musicista raffinato, esigente per sé e per gli altri. Nacque un amore solido, passionale, erotico e giocoso, vissuto con emozione perpetua, vitalità rinnovata. Sarà la natura, l’arte, l’amicizia, la religione a restituire nuovo valore di libertà alla vita? Rincorrere ideali, immaginare utopie per non perdere la speranza? Il professore di flauto iniziò un percorso catartico del dolore attraverso la musica e l’arte figurativa, visitando i musei delle città d’arte: Venezia, Roma, Urbino, Arezzo, Firenze”.
La riflessione sui sentimenti si intreccia, di pagina in pagina, con le riflessioni sulla bellezza che, tra le opere di Jean Dubuffet in mostra per il centenario di Lorenza Trucchi, verranno analizzate insieme al gruppo degli “Amici del MIG” (Mario Appella, Rosa Borneo, Severina Di Pierro), insegnanti e studenti. A tal proposito, un aiuto ci viene dalla recensione che Giorgio Patrizi (ordinario di Letteratura Italiana presso l'Università del Molise, dal 2019 direttore della rivista "Immagine e parola" per l'editore Serra di Pisa) ha dedicato al libro (“La chiave d’accesso alla narrazione è proprio qui, nella dialettica fondamentale - dichiarata e raccontata - tra l’anima e le forme estetiche, il sentimento e la cultura, in una catturante miscela tra racconto delle vicende private individuali e storia dell’arte. Le dinamiche dei sentimenti sono seguite con l’atteggiamento complesso che sempre scaturisce dalla contemplazione rapita del capolavoro”) e dalle musiche per flauto che, in relazione con il protagonista del romanzo, Annachiara Aiello Blasi suonerà nel corso della mattinata. |
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