|
Potenza: solidarietà pro Unicef , dalla scuola dell’infanzia di Via Lacava |
---|
15/12/2021 | Arrivo puntuale, subito dopo le 9,00, nella scuola dell’infanzia di Via Lacava a Potenza. Un timido sole si affaccia tra le nubi di una mattinata finalmente senza pioggia e mi avvio verso l’ingresso. Con me un papà che abbraccia il suo piccolo sulla soglia. Nell’atrio un grande albero di Natale con i nomi dei piccoli Noemi, Rossella, Mario, Rocco.. e all’ingresso delle sezioni D e E un meraviglioso presepe fatto tutto di cartone riciclato.
L’insegnante Agnese Covino che ha organizzato con la coordinatrice della scuola Maria Renna l’incontro con il Comitato Provinciale UNICEF di Potenza nell’ambito del progetto “ I care ,3 “ dell’Istituto Comprensivo “ Giacomo Leopardi” di Potenza, scuola UNESCO, mi accompagna nel mio viaggio nelle cinque sezioni. Ho portato con me due pupazzetti di peluche UNICEF il pinguino Yu, Yu e l’orsetto polare Mario. Le bambine e i bambini che mi stanno aspettando osservano incuriositi le borse azzurre e Yu Yu e Mario escono fuori e si presentano. In ogni sezione raccontano una storia diversa. Parlano di amicizia, di coccole, di gentilezza, di rispetto. Di viaggi avventurosi attraverso il mare in tempesta su barconi per sfuggire alla guerra, ai bombardamenti, alla fame,alle malattie. Sono curiosi i miei peluches, chiedono il nome di ciascun bambino e bambina, delle maestre e accarezzano ricambiati, guance, nasini, orecchie, e colli per fare il solletico.
E nelle aule c’è silenzio, attesa, meraviglia, sorrisi, divertimento, confidenze sui papà e le mamme, i nonni e le nonne e sulle maestre tante care, anche a qualcuno che si confessa “monello”. E dopo le storie di YU Yu e Mario i piccoli cantano “ Aria di Natale tutta intorno a noi/ Aria di Natale in bella compagnia/ che ci avvolgerà / e ci trascinerà/ Dove una cometa si è fermata/ E là un fiore sboccerà…”.
E ancora, tutti in coro, in fila, prima i più grandi e avanti i più piccoli, con la maestra che guida con voce intonata “ Buia è la notte, tutto è silente/ ecco che appare nel cielo/una gran luce è una cometa/ che gran prodigio è mai questo/ Battiamo le mani è nato Gesù/ Battiamo le mani è nato per noi…
E il ritornello si ripete sempre con più forza e il battito delle mani dei piccoli canta il loro no alla paura della pandemia, canta la gioia di stare insieme.. Nella sezione E, le maestre Lucia Laguardia, Mirella Montesano e Alessandra Amendola, nella A Raffaella Cioffi, Tina Luongo e Giovanna Guglielmucci, nella sezione B Rossella La Cava e Silvia De Bonis, nella D Elisa Menzano e Antonietta Piro, nella sezione C Maria Renna ,Incoronata Romaniello,Maria Motta e Veruska Vignoni giocano, sorridono, accompagnano le storie di solidarietà che trovano vita. Perchè c’è ancora tempo per la storia del tucano Pippo che lascia la sua casa su un albero e va alla scoperta degli animali del bosco: il tapiro, il serpente, il giaguaro..e torna a casa felice perché ha imparato che la natura è bella e va rispettata. E si può ancora giocare con l’amico a forbice, sasso, carta e vincere un bacio con lo schiocco.
Per tutti piccoli e grandi un cioccolatino delizioso di colore rosso un pò difficile da scartare della maestra Agnese e per il presidente Mario Coviello la somma di 192 euro e cinque centesimi che i piccoli hanno raccolto con le maestre rinunciando alle patatine, a un pacco di figurine, felici di fare ai bambini poveri un vero regalo di Natale.
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|