|
Evento ufficiale di chiusura del Centenario della nascita di Emilio Colombo |
---|
29/09/2021 | Il 27 settembre, alle ore 17:00, presso l’Istituto Sturzo di Roma, si è tenuto il convegno conclusivo delle manifestazioni per il Centenario dalla nascita di Emilio Colombo, dal titolo “La Democrazia Cristiana e l’impegno dei cattolici nel Secondo Novecento. Quale eredità?”.
All’evento sono intervenuti lo storico Giampaolo D’Andrea, il Senatore Pier Ferdinando Casini, il Presidente dell'Istituto Luigi Sturzo di Roma, Nicola Antonetti, e Antonio Colangelo, ideatore del progetto “Emilio Colombo”.
L’apertura e il coordinamento dell’evento sono stati affidati a Donato Verrastro, storico e Direttore del Centro Studi Internazionali “Emilio Colombo”.
L’iniziativa, che ha inteso rilanciare, a partire dalla retrospettiva storica, una riflessione sulle culture politiche del secondo Novecento e sul futuro del Paese, s’inserisce nelle attività organizzate, a partire dall’aprile 2020, dal Centro Studi “Colombo” e dalla Biblioteca “Maurizio Leggeri”, sezioni del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM) di Potenza, per celebrare i cento anni della nascita dello statista lucano.
Gli eventi del Centenario hanno previsto una serie di attività: il varo di un portale web dedicato alla figura del politico lucano in occasione dell’anniversario della nascita (11 aprile 2020); la giornata inaugurale svoltasi a Potenza il 18 settembre 2020 presso il Teatro Stabile; l’avvio di collaborazioni con enti e Istituzioni per sollecitare e promuovere la ricerca storica e politica sul Novecento Italiano, in linea con la mission principale del Centro Studi “Emilio Colombo”.
L’evento centrale è stato l’allestimento, a settembre 2020 presso il Palazzo della Cultura e del Turismo di Potenza, di una mostra fotografico-documentaria itinerante dal titolo “La prima fede e l’ultima inquietudine. Emilio Colombo a cento anni dalla nascita”: si è trattato di una riflessione “per immagini” finalizzata alla comprensione del ruolo di Emilio Colombo nello scenario locale, in quello nazionale e nel più ampio contesto internazionale. L’allestimento si è articolato intorno a tre sezioni: “Lo spirito costituente”, “La Basilicata e il Mezzogiorno”, “La storia nazionale e internazionale”. Attraverso contributi testuali, documenti, immagini fotografiche e produzioni video, è stato offerto un percorso narrativo che, a partire dall’esperienza politica di un uomo del Sud, si è incuneato nella storia più generale del secondo dopoguerra, svelandone dinamiche, processi e quadri geopolitici, con un breve focus dedicato alla comunicazione politica. Il materiale esposto è stato estratto dal “Fondo Emilio Colombo”, un prezioso patrimonio documentale e fotografico donato dalla famiglia e conservato dal CGIAM di Potenza.
La mostra, nei prossimi mesi, sarà allestita anche a Roma e a Bruxelles, nei luoghi e nelle istituzioni che hanno visto Emilio Colombo protagonista di importanti pagine di storia nazionale e internazionale.
L'evento di chiusura, così come tutti gli altri organizzati nel corso dell’anno 2020-2021, si è svolto nel rispetto di tutte le vigenti normative di prevenzione Covid-19.
La partecipazione attenta e numerosa della platea intervenuta ha lanciato un segnale positivo per la ripresa delle attività in presenza e rappresentato una nuova spinta per le prossime iniziative del Centri Studi.
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|