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| Presentazione del libro “Contributi di Biagio Mattatelli per la frutticoltura |
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11/12/2012 |  Verrà presentato presso l’ASD “Pantanello” di Metaponto, nella sala intitolata allo scomparso presidente della Regione Basilicata Gaetano Michetti, nel pomeriggio del 14 dicembre (ore 16.00) il volume “Contributi di Biagio Mattatelli per lo sviluppo della frutticoltura” promosso dall’Associazione intitolata al giovane agronomo scomparso nel luglio del 2007 e curato da Archivia.
L’incontro verrà introdotto e coordinato da Carmelo Mennone, presidente dell’ASF “B.Mattatelli”. Interveranno Andrea Freschi (Direttore generale del Dipartimento Agricoltura e SREM della Regione Basilicata nonché commissario dell’Alsia), Cristos Xiloyannis dell’Università degli Studi della Basilicata, Luigi Catalano del Covip di Valenzano e Salvatore Martelli (Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino).
Il volume, edito in grande formato con note dello stesso Carmelo mennone e prefazione di Silviero Sansavini (Professore Emerito dell’Università di Bologna) si compone di 324 pagine suddiviso in due parti: nella prima sono raccolti i contributi realizzati da Mattatelli (sia a firma singola che come lavoro di gruppo) per convegni scientifici mentre nella seconda quelli pubblicati su riviste di ampia diffusione (Terra e Vita, L’Informatore Agraria, Frutticoltura, Associazionismo & Agricoltura, etc.).
Una raccolta antologica di contributi, ancora oggi attuali, per un comparto produttivo di primaria importanza come appunto è quello della frutticoltura quasi sempre soggetto a rapidi cambiamenti e trasformazioni.
La pubblicazione di questi scritti vuole essere non solo il modo più appropriato per ricordare il giovane agronomo ma significa rendere un grande servizio ai produttori lucani e meridionali considerando l’attualità degli scritti.
“Chi leggerà questi lavori riconoscerà –ha scritto Carmelo Mennone nella nota di presentazione- una parte della propria attività lavorativa, delle tecniche applicate nel proprio frutteto, in quanto Biagio riusciva a conciliare le conoscenze conseguite con studi e confronto con i tecnici, con l’esperienza pratica di campo che consentiva di far maturare le prime finalizzandole alle reali esigenze del frutticoltore. Il tutto riportando gli argomenti in modo estremamente chiaro, trattati con passione e classe e con una raffinata scrittura. Secondariamente, ma non meno importante, si è voluto dare, qualora ce ne fosse bisogno, la giusta rilevanza al lavoro svolto da Biagio, finalizzato alla crescita dell’intera frutticoltura regionale e nazionale”.
“Basta un solo sguardo alla complessità e qualità dei suoi scritti –ha scritto il prof. Sansavini nella prefazione- per affermare che, nella sua breve e intensa carriera professionale, Biagio Mattatelli documenta meglio di qualsiasi altro dato lo straordinario balzo tecnico compiuto dalla frutticoltura lucana nel corso dell’ultimo ventennio. Mattatelli, infatti, ha saputo interpretare bene, sia sul piano comunicativo che innovativo, la figura del tecnico “fatto in casa”, preconizzatore di nuovi indirizzi, calato totalmente nella realtà lucana; l’uomo conosceva bene, nelle sue enormi potenzialità, ma anche nei suoi cronici deficit colturali e competitivi, una regione che mai come ora avrebbe avuto a disposizione tante opportunità, che non a caso qualcuno aveva definito la California d’Italia”.
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