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| “Zanardelli a Moliterno, ritorno sulle strade di Basilicata” |
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28/09/2012 |  Ennesimo incontro culturale presso la Bibliomediateca di Moliterno centrato, questa volta, su Giuseppe Zanardelli personaggio storico discusso e indiscusso.
Dopo il benvenuto ai presenti, il Sindaco Giuseppe Tancredi ha fatto un breve cenno sul quadro della Lucania in quell’epoca e sulla Legge speciale Basilicata (1904) e i suoi limitati effetti; ricordando il benvenuto dell’allora Sindaco Vincenzo Valinoti Latorraca a Zanardelli “Sig.Presidente, ti salutano ottomila moliternesi: tremila sono emigrati in America; gli altri cinquemila si accingono a farlo”.
Subito dopo, la parola è passata ad uno dei nostri più grandi giornalisti, Rocco Brancati che ha definito Zanardelli “Pietra miliare di ciò che ha rappresentato la Basilicata”e ha illustrato il suo viaggio in loco,attraverso un filmato un servizio del Brancati di dieci anni fa. Zanardelli definisce questo viaggio “un bagno reale nel Mezzogiorno Italiano”. A seguire una precisa descrizione sullo studio, lettura ed interpretazioni delle fonti archivistiche per poter ricostruire la storia, la nostra storia dalla Dott.ssa Valeria Verrastro (Direttrice dell’Archivio di Stato di Potenza). Ella ha affermato che le fonti più conosciute sono quelle conservate nell’Archivio di Stato centrale a Roma e molte di esse anche negli Archivi storici comunali. Una recente iniziativa è stata l’ultimazione dell’inventarizzazione di fonti recenti presenti negli Archivi di Stato di Brescia.
Ricorda due aneddoti Rocco Brancati, il primo15 anni prima per inaugurare il monumento di Mario Pagano a Brienza fu fatta la strada ex novo e tagliata la Chiesa a metà (tuttora lo è). Il secondo invece riguarda il socialista Ettore Ciccotti che per l’abbigliamento ritenuto non idoneo per incontrarsi con Zanardelli, non lo fecero passare. Dopodicchè il giornalista a causa di altri impegni e a malincuore ha lasciato la sala consegnando così la parola al Vicesindaco Raffaele Acquafredda che ha ringraziato oltre i presenti, la Bibliomediateca, la Proloco,l’ing. di Corleto Perticara, Rocco Damato e il Dirigente del P.O. Val d’Agri il Dott. Franco Pesce, ognuno per il suo contributo alla realizzazione di tale evento insieme alla rievocazione storica dei costumi d’epoca e alla mostra fotografica sull’illustre Zanardelli curata dai professori Gianluca Sarapo e Sonia Albano.
E’intervenuto anche il Dott. Donato Verrastro, ricercatore di Storia Contemporanea nell’Università di Salerno che si è soffermato in particolare sugli effetti ed implicazioni della Legge Speciale di Basilicata(1904)sul territorio e le condizioni di questa terra in quel tempo e, sul Commissariato Civile (struttura, funzioni…)anche perché era l’unico in tutta Italia, presente in Basilicata.
La serata si è conclusa, oltre alla scoperta della storia alla scoperta dei buoni sapori, con un ricchissimo buffet…. “BASILICATA, BELLA SCOPERTA!”
Florinda Bardaro
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