|
La celebrazione del 4 novembre nei paesi lucani |
---|
4/11/2019 | Anche in moltissimi comuni della Basilicata è stata celebrata la giornata dedicata all'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale. La festa è il 4 novembre, data dell'entrata in vigore dell'armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) e della resa dell'Impero austro-ungarico.
Alla presenza delle istituzioni civili, militari e religiose e, in moltissimi casi, delle scuole, in molti paesi della Basilicata è stata deposta una corona di fiori in ricordo delle vittime della Grande Guerra vicino al monumento ai caduti.
A Senise, tra gli altri, era presente Vincenzo Marcone, reduce della Seconda Guerra Mondiale, oggi 95enne.
Ad Episcopia ospiti d’onore sono stati il Ten. Col. Maurizio Molinari del Comando Militare Esercito Basilicata e il Ten. Med. Pierfrancesco Rondinelli del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna. I Granatieri, la cui Uniforme Storica originale del 1848 venne utilizzata durante la Prima Guerra d'Indipendenza nella Battaglia di Goito quando l'Armata Sarda si scontrò con le truppe del Generale Radetzky, rappresentano la più antica specialità dell'Esercito Italiano e, nell'intero contesto degli eserciti del mondo, costituiscono il Corpo più anziano poiché fondato il 18 aprile del 1659 ed arrivato a noi senza soluzione di continuità.Alla presenza dei nipoti del Fante Vincenzo Molfese, deceduto in prigionia a Terezin il 25.11.1918, è stata declamata, dalla madrina d’eccezione dell’evento, la toccante e commovente poesia “L’Orfana di Guerra”, dalla sua copia originale del 1923 scritta a mano dal Maestro Biagio Schettino che la dedicò alla sua allieva Maria Molfese rimasta, appunto, orfana del padre. Al termine della cerimonia, il Ten. Viceconte per il tramite del Ten. Col. Molinari ha omaggiato il CME Basilicata di una copia della sua opera “Episcopia, Storia e Storie”.
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|