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Il cece ribelle: tradizione e innovazione di un legume lungimirante |
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7/09/2018 | Si terrà nel pomeriggio di domenica 9 settembre a Latronico, con inizio previsto alle ore 18,00 in piazza Umberto I, il seminario intitolato “Cece ribelle: tradizione e innovazione di un legume lungimirante”, organizzato dall’amministrazione comunale del borgo sinnico e fortemente voluto dall’assessore Rosita La Banca, che ne è stata l’ideatrice. Per la prima volta, il cece sarà presentato al pubblico come prodotto tipico del comune di Latronico, grazie ad una ricerca storica legata al fenomeno del Brigantaggio, da qui il nome del seminario. Dai racconti degli anziani del paese, infatti, è emerso che già in epoca pre-unitaria esistevano nel territorio dell’area sud della Basilicata campi coltivati di ceci, che venivano utilizzati dai Briganti nascosti sulle montagne per ricavarne farina (macinata in un mulino che sorgeva lungo l’argine del fiume) da utilizzare per il pane e la pasta fatti in casa. È nato così un progetto, che ha l’obiettivo di far conoscere questo prodotto tipico e sensibilizzare i giovani all’importanza dell’agricoltura, mettendo in relazione conoscenze e tradizioni eno-gastronomiche, che è stato accolto con entusiasmo da imprenditori agricoli, casalinghe e pensionati, i veri custodi del cece. Un progetto che ha previsto la realizzazione, in via sperimentale, di undici campi coltivati a legume autoctono, grazie al recupero dell’antico seme conservato nella banca dati dell’Alsia. Al convegno, che sarà moderato dal giornalista del Roma Fabio Falabella e cui prenderanno parte l’assessore La Banca e il sindaco di Latronico Fausto De Maria, che aprirà i lavori con i saluti istituzionali, parteciperanno, in qualità di relatori, il responsabile dell’Alsia Pollino Domenico Cerbino, la biologa e nutrizionista Cristina De Luca, il presidente della Comunità del cibo della biodiversità – area sud della Basilicata - Annibale Formica, il presidente del Gal “La cittadella del sapere” Franco Muscolino, il presidente regionale dell’Agia Rudy Marranchelli, la presidente del consiglio comunale di Latronico Egidia Gioia, il direttore dell’Alsia Basilicata Domenico Romaniello e l’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia. A margine del dibattito, alle ore 19,30, ci sarà l’apertura degli stand con i prodotti tipici, a cura dei “Custodi del cece di Latronico”, mentre alle 20,00 è in programma il laboratorio “Mani in pasta”, che sarà coordinato da famosi chef locali. Alle ore 21,00, infine, è prevista una degustazione di pasta fatta in casa a base di ceci guarnita con una ricetta dell’antica tradizione culinaria popolare, cui seguirà, alle 22,00, il concerto degli “Mbrascatu”, un gruppo indie rock proveniente da Portland, nell’Oregon, Stati Uniti.
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