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Il 26 agosto premiazione Concorso di Poesia ‘Jacopo da Lentini’ |
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24/08/2018 | Vittorio Di Ruocco, di Pontecagnano in provincia di Salerno, ha vinto la quinta edizione del concorso nazionale di poesia “Jacopo da Lentini” promosso dal Centro UNLA di Lagopesole e l’Associazione “Lucanima” di Avigliano, con il patrocinio del Comune di Avigliano, venendo designato come “poeta federiciano 2018”.
La giuria – composta da Angelo Lucano Larotonda, Patrizia Del Puente, Mara Sabia, Luciana Fatone, Nicola Coviello, Mimmo Sammartino - ha selezionato la sua poesia “Il sorriso di Jasmine” tra circa 40 composizioni poetiche suddivise in quattro sezioni: poesia a tema libero, sonetto a tema amoroso, haiku e giovani poeti. La motivazione della giuria per la scelta dell’opera di Di Ruocco è dovuta, in particolare, ai contenuti ricchi e attuali, alle qualità stilistiche rispondenti ai criteri attesi e alla resa originale e coinvolgente di un argomento drammatico che segna il nostro tempo. Secondo classificato Adriano De Lorenzo, di Melfi, con il sonetto “Tra cielo e sole”. Terza classificata è Rita Simonetta Sarchi, di Cesate (Milano), con l’haiku “Nubi sul poggio”.
Quest’anno è stato istituito anche un premio speciale intitolato al grande giornalista, intellettuale e docente Rocco Brancati che, tra l’altro, è stato protagonista di questa manifestazione culturale e componente della giuria sin dalla sua prima edizione. Il premio Brancati è stato attribuito a una giovane poetessa di quattordici anni, Melissa Storchi di Reggio Emilia, per “Ricordi che svaniscono”. La giuria ha ritenuto inoltre di attribuire due menzioni speciali per “L’ultimo filo spinato” di Maria Carmela Mugnano di Roma e “Qui dove muore Dio” di Vito Massimo Massa di Bari.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 26 agosto 2018, alle ore 18:30, nella Cappella Palatina del Castello federiciano di Lagopesole. Tra i tanti premi di poesia che ogni anno si svolgono in Italia questo di Lagopesole, riserva di caccia dell’Imperatore Federico II di Svevia “stupor mundi”, intende richiamarsi alla figura di Jacopo da Lentini (1210-1260) che fu uno dei principali esponenti della “scuola siciliana”e considerato l’ideatore del sonetto. Quest’anno la manifestazione si inserisce nel contesto delle “Giornate medioevali alla Corte di Federico” promosse dal Comune di Avigliano e organizzate dall’Unla in collaborazione con il Polo museale regionale della Basilicata, l’associazione Lucanima e la Cooperativa Castello.
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