HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La notte europea dei musei ACAMM

17/05/2018

Sabato 19 maggio 2018, il circuito ACAMM (Aliano, Castronuovo Sant' Andrea, Moliterno e Montemurro) aderisce alla “Notte europea dei musei 2018” proponendo a tutti i visitatori, con una apertura straordinaria dei presidi culturali presenti nei quattro comuni (dalle ore 19.00 alle ore 22.00), un inedito viaggio nel mondo dell'arte attraverso video-proiezioni, installazioni e visite guidate alle mostre in corso (Morellet, Bradley, Wildt, Tallone, Melli).
Il grande evento europeo, nato nel 2005 e promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il patrocinio dell'ICOM e dell'UNESCO, coinvolge anche quest’anno oltre 3.000 musei, situati nei 30 paesi firmatari della convenzione culturale del Consiglio d’Europa. Si tratta di un’opportunità unica nel suo genere, che offrirà a migliaia di persone la possibilità di visitare, nell'arco della nottata, i musei statali, civici e privati, le gallerie, le mostre, le biblioteche e le zone archeologiche delle tantissime città che parteciperanno all'iniziativa.

Il Polo Museale di Castronuovo di Sant'Andrea (PZ), che aderisce all'evento per la quinta volta, celebrerà quest'anno, attraverso un film di John Halpern, l'artista tedesco Joseph Beuys (Krefeld, 1921 – Düsseldorf,1986). Noto documentarista che vive e lavora a New York City, Halpern ha collaborato e filmato artisti e cineasti rinomati come Martin Scorsese, Oliver Stone, Bernardo Bertolucci e Les Levine. Il suo film Joseph Beuys / Transformer, del 1988 esplora l'arte controversa di Beuys e le teorie della scultura, della politica e dell'ecologia. In anteprima, sarà possibile vedere, inoltre, le opere realizzate da Giuliano Giuliani*** per il “Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino” del quale, il 20 maggio, si celebra la Festa Patronale. Giuliani ha commentato le sue opere con una bella pagina scritta per mettere in luce la grande devozione della sua famiglia per il Santo controriformista nato nel 1521 a Castronuovo Sant’Andrea.

Il Parco Letterario “Carlo Levi” di Aliano, renderà omaggio all'artista sarda Maria Lai (Ulassai, 1919 – Cardedu, 2013), attraverso la proiezione del film Inventata da un dio distratto, realizzato nel 2001 da Marilisa Piga e Nico di Tarsia. Si tratta di una lunga intervista-monologo nella quale l'artista di Ulassai si racconta, oltre i confini della realtà e della storia, della natura e dell’arte, partendo dalla sua esperienza personale per valicare i confini isolani e raggiungere fama mondiale, influenzando il modo di fare arte delle generazioni a venire.

Presso il MAM - Musei Aiello di Moliterno (PZ), invece, la Notte europea dei musei sarà illuminata dall'arte di Constantin Brancusi (Peștișani, 1876 – Parigi, 1957), con la proiezione del film Brancusi Filme 1923-1939, girato nel 2011 da Alain Fleischer. Riallestito nel 1997 dall'architetto Renzo Piano, in un padiglione adiacente il Centre Pompidou di Parigi, lo studio di Constantin Brancusi è uno scrigno trasparente di bellezza, che custodisce le opere di uno tra i più affascinanti artisti del Novecento e tutti i suoi strumenti di lavoro. In questo suggestivo scenario, Alain Fleischer ha realizzato una magistrale "opera sull'opera", ricostruendo le relazioni tra i vari aspetti del lavoro di Brancusi attraverso un sapiente intreccio tra scultura, fotografia, cinema e danza.

Infine, la Fondazione “Leonardo Sinisgalli” di Montemurro (PZ), oltre a proporre visite guidate alla Casa delle Muse e una lectio sul rapporto tra Sinisgalli e il cinema, continuerà a indagare sugli artisti cari al poeta lucano con il film del 2005 dedicato a Giulio Paolini (Genova,1940) da Alessandra Populin che, nell’intento di disegnare una mappa della ricerca estetica italiana della seconda metà del Novecento, rilegge il lavoro di un maestro dell’arte concettuale costantemente teso ad affermare il primato di un continuo debutto in cui l’autore e lo spettatore annodano i loro destini sino a confondersi l’uno con l’altro.



***SANT’ANDREA AVELLINO: IL SANTO DELLA MIA FAMIGLIA

“…trattava i peccatori con immensa benevolenza … soleva dire che simile benevolenza l’aveva imparata dal figlio di Dio.”

Mia madre conosceva bene S. Andrea Avellino, come pure le mie zie. Io, solo il suo nome, e a dire il vero, il fatto che non fosse nato ad Avellino ma fosse il suo cognome è solo una scoperta recente. Ma è colpa anche del nostro dialetto e del nostro accento se le mamme e le zie, lo invocavano (nelle disperate, capricciose, dispute benevoli e non dei figli, soprattutto piccoli), dicendo ”eh lù sandadrevlline” come se fosse sicuramente un santo per i casi disperati e addirittura da pensare, forse, che non esistesse ma fosse la frase stessa (anche per il tono e il modo in cui veniva detta) una specie di scongiuro, tale da poter rimediare ai mali e alle esagerazioni di noi bambini, ragazzi, e adulti.
“Eh lu sandadrevlline”, significava: Dov’è quel santo? Oppure: ah se quel santo fosse qui. Oppure: ci vorrebbe ora proprio quel S. Andrea Avellino. Lui solo potrebbe mettere le cose a posto e sistemarvi come si deve. E il “sistemarvi come si deve” visto da una madre, non poteva essere altro che, amorevolmente zittirvi, dividervi, mettervi in pace, dal momento che, né le buone né le cattive di una madre erano sufficienti a risolvere la situazione.
Per la mamma, nonostante avesse le virtù che S. Andrea vedeva nella madre di Gesù, c’era la necessita di nominarlo e invocarlo spesso. Infatti, con quattro figli maschi e una femmina c’era un bel da fare. Col tempo però capivo che “eh lu sandadrevlline” veniva nominato, invocato, chiamato per ogni paradosso, per fatti o racconti estremi, insomma per ogni esagerazione come se fosse un intercalare ma con capacità di risolvere le faccende gravi, perché, sicuramente cosi avena fatto altrove. In ogni caso, a me lasciava un senso di curiosità (mai svelata) e di mistero intorno a questa frase-santo.
Era, comunque, assolutamente evidente che S. Andrea Avellino era un Santo speciale. Conosciutissimo, un Santo che veniva da una città lontana e che sicuramente aveva del prodigioso. Chissà quali miracoli aveva fatto?

Oggi sono proprio contento di aver conosciuto quel Santo tanto amato e invocato dalle mie nonne, dalle mie zie, da tutti, di aver conosciuto i suoi miracoli, la sua infinita benevolenza, di essere stato nel suo paese nativo, che non era Avellino ma Castronuovo Sant’Andrea, di avere una mia testimonianza, a devozione, nel museo che racconta la sua vita e le sue opere.

Giuliano Giuliani



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
25/11/2024 - Fondazione ANT vara un progetto interregionale per la lotta al tumore

È partita in settembre nei territori di Puglia, Basilicata, Campania e Sardegna l'iniziativa triennale “Progetto interregionale per la lotta al tumore, dalla prevenzione al fine vita” messo in campo da Fondazione ANT - in partenariato con altri 12 ETS - e co-finanziato al 50...-->continua

25/11/2024 - Aor San Carlo, Spera: ''Il Programma nazionale esiti di Agenas conferma il percorso intrapreso''

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza Giuseppe Spera ha presentato oggi i risultati del Programma nazionale esiti (Pne), alla presenza di Cosimo Latronico, assessore regionale alla Salute, alle politiche della Persona ...-->continua

25/11/2024 - ''Un'Estate a Sant'Arcangelo'' di Antonello Faretta premiato dalla Fondazione Città della Pace

Il cortometraggio "Un'Estate a Sant'Arcangelo" del regista lucano Antonello Faretta riceve un riconoscimento dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata


Una sala gremita da circa 500 persone ha accolto con entusiasmo e partecipazio...-->continua

25/11/2024 - MEDIHOSPES : stop alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, i beneficiari del Progetto SAI del Comune di San Severino Lucano gestito dalla cooperativa MEDIHOSPES hanno partecipato attivamente a un’importante iniziativa di sensibilizzazione, dimostrand...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo