|
Claun il Pimpa con l'Avis a Venosa per costruire percorsi di pace |
---|
13/11/2017 | “Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei Cieli”. Ma come si può parlare di giustizia in luoghi devastati dalla guerra, che li ha resi luoghi di nessuno? Marco Rodari fa sua questa frase del Vangelo di Matteo e la porta con sé in quei non-luoghi che sono gli scenari annientati della Striscia di Gaza. Perché lì Marco Rodari è “Claun il Pimpa” e la sua missione è portare sorrisi, luce e speranza lì dove la guerra ha deformato l’umanità. Ospite dell’Avis Comunale di Venosa, nell’incantevole Chiesa di San Domenico, “Claun il Pimpa” ha parlato della sua esperienza nelle zone di guerra cominciata nel 2009, quando il missionario argentino e parroco della Striscia di Gaza Jorge Hernandez gli ha chiesto di aiutarlo nel mettere in piedi un oratorio proprio a Gaza; “soprattutto dove c’è la guerra serve un oratorio”, è stata la controrisposta del missionario. E dalle macerie di vite dissolte e palazzi distrutti sono nati nuovi sogni, nuove gioie, quelle dei tanti bambini che hanno perso e ancora perdono il sorriso, che vivono di vuoto, sentono risuonare solo boati e non mangiano che polvere. “Perché il sorriso di un bambino, vale una vita!”, ti risponde Marco; ed è una risposta che rinfranca il cuore, in questo mondo sempre più brutale e disumano. Da Gaza, dove è stato uno testimone diretto dell’Operazione Margine di Protezione, all’Iraq, dove ha vissuto l’avanzata dell’ISIS, Marco segna indelebilmente – su questa cartina geografica per noi così remota – l’orrore che ha visto negli occhi dei tanti bambini che ha incontrato: storie che ti entrano dentro come schegge impazzite, che feriscono il corpo e lacerano l’animo perché reali atrocità subite da una guerra ignobile (come tutte le guerre). Ma il suo cappellino munito di elica e dai mille colori porta i bambini a volare; “la fantasia riprende il suo volo” e, anche solo per un attimo, la felicità ritorna sui loro piccoli visi. “Un bimbo a cui hai regalato la meraviglia, sarà portatore sano di felicità. Merce rara in questa piccola striscia di terra”. La sua associazione “Per Far Sorridere il Cielo – Claun il Pimpa – Onlus” nasce nel marzo del 2015 a Leggiuno (in provincia di Varese) e si prende cura dei bambini, che hanno subito traumi fisici e psichici in conseguenza di una guerra vissuta o che stanno ancora vivendo, grazie agli spettacoli di magia, ai servizi di clown-terapia in ospedale e ai tanti laboratori per piccoli e adulti.
“È proprio la speranza, la gioia e la voglia di aiutare il prossimo che desideriamo far germogliare o rafforzare nel cuore di tutti, – ha dichiarato Sara De Feudis, Presidente dell’Avis di Venosa – perché è con i piccoli gesti che si fanno grandi cose… e questa è anche l’essenza della donazione: aumento di donatori, concretizzazione di solidarietà e altruismo”. Oggi – alle ore 18, in Via Giovanni XXIII a Potenza – Marco Rodari porta la sua umana esperienza nella sede regionale Avis, per mostrarci come si può girare il mondo "armati" solo di un naso rosso, "per far sorridere il cielo dove cadono bombe e lacrime”.
Marialaura Garripoli |
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|