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Furor Sinisgalli per la scuola_II appuntamento con Francesco de Core |
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18/10/2017 | “Un pallido sole che scotta. Viaggio da Africo a Napoli nel cuore del Sud” pubblicato nel 2015 per Edizioni Spartaco, è l’ultimo dei libri che Francesco De Core, giornalista casertano redattore capo del quotidiano “Il Mattino”, dedica al suo Sud. Un viaggio nel Mezzogiorno dell’Italia, attraversato in compagnia di scrittori e artisti che lo hanno vissuto e raccontato fra bellezza e decadenza, da Pasolini a Camus, da Giuseppe Berto a Leonardo Sciascia, da Alfonso Gatto a Giuseppe Montesano, Elena Ferrante, Nico Pugliese, Luigi Compagnone, fino ad arrivare a Gustaw Herling.
Alla scrittura che indaga il Sud sarà dedicato il secondo appuntamento della sesta edizione delle “Lezioni del Novecento” organizzate dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli per gli studenti dell’ultimo anno degli Istituti superiori lucani, nell’ambito del palinsesto Acamm. Il 21 ottobre alle ore 10:00, presso l’ I.I.S. “Leonardo Sinisgalli” di Senise, De Core salirà in cattedra per una lectio magistralis dal titolo Scrivere (da Sud) al tempo di Gomorra, durante la quale analizzerà le nuove forme letterarie nate a Sud, a partire dal best seller di Roberto Saviano.
Nel pomeriggio, alle ore 18:30 De Core presenterà il suo volume “Un pallido sole che scotta. Viaggio da Africo a Napoli nel cuore del Sud” presso la libreria Ubik di Potenza (Via Pretoria 50/52), in un appuntamento organizzato in collaborazione con Fondazione Leonardo Sinisgalli e Women’s Fiction Festival - Matera Letteratura . Dialogheranno con l’autore, il Direttore della Fondazione Sinisgalli, Biagio Russo e la docente e blogger Giuditta Casale.
Due incontri che daranno agli studenti e al pubblico tutto, l’opportunità di entrare nel vivo delle questioni più emblematiche che caratterizzano il Sud, nel quale si intrecciano al contempo i diversi strati delle civiltà che lo hanno attraversato, la bellezza dei suoi paesaggi e i conflitti innescati dalle mafie, dalla disoccupazione, dalle migrazioni.
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Il giornalista Francesco de Core, nato a Caserta nel 1965, è redattore capo del quotidiano “Il Mattino”.
Vari i libri scritti che si muovono tra due grandi passioni, la letteratura e il Sud: “Silone, l’avventura di un uomo libero” (Marsilio, 1998) con Ottorino Gungo, “Burocrati e saltimbanchi siete il veleno della sinistra. Il libro rosso di Lev Davidovic Trotzky” (Pironti, 1999), “Silone, un alfabeto” (L’ancora del mediterraneo, 2003). Ha curato il libro di scritti giornalistici di Ignazio Silone “Esami di coscienza” (e/o, 2000, Premio Capri San Michele) e “Stanza 1304. La finestra sulla guerra” (Graus, 2004).
Alcuni tra i suoi interventi compaiono in “L’eredità di tempo presente” (Fahrenheit 451, 2000), “Nel Sud. Senza bussola” (L’ancora del mediterraneo, 2002), “Silone. La libertà” (Guerini e Associati, 2007), “Stranieri. Albert Camus e il nostro tempo” (Contrasto, 2012), “Fuoco sulla città” (Ad est dell’equatore, 2013), “F For Fake” (Editori Internazionali Riuniti, 2013).
Ha collabora con la rivista Lo Straniero, la rivista mensile fondata e diretta da Goffredo Fofi, e cura saltuariamente un blog letterario intitolato “Libridine”.
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