Altro weekend da tutto esaurito per la Perla del Tirreno, il primo nel quale sia stato possibile usufruire della proroga dell’orario di apertura della Statale 18 fino all’una di notte della Statale 18, nel tratto di Castrocucco. Dopo una battaglia durata oltre due anni e due estati e mezzo, gli operatori turistici sono riusciti ad ottenere quanto chiesto e lo stesso sindaco, Cesare Albanese, ha mantenuto la parola data poiché aveva promesso che avrebbe lavorato per questo risultato.
“L’aria è molto più leggera, gestire con una limitazione alle ore 23 non era certamente facile. Chi non è operatore non si rende conto delle difficoltà che c’erano”. È soddisfatto Biagio Salerno, presidente del Consorzio turistico di Maratea, che adesso spera che la notizia venga adeguatamente diffusa.
“I clienti non avevano libertà di movimento, mentre, questo spostamento di orario, ci ha semplificato il lavoro e, soprattutto, ha permesso di andare incontro alle esigenze dei nostri potenziali ospiti. Spero che la notizia arrivi a tutti, poiché è fondamentale si sappia di questo cambiamento che per noi può rappresentare un’importante boccata di ossigeno, in quanto non è facile gestire una struttura alberghiera con simili problematiche infrastrutturali”.
Salerno confida anche si sia trattato solo di un primo passo verso altre soluzioni, ossia il bypass e la variante in galleria, per le quali, però, ci vorrà ancora tempo.
“Negli ultimi tre anni - ci dice ancora Salerno - la questione relativa alla viabilità ha messo a dura prova l’immagine di Maratea. Ma noi siamo pronti ad affrontare anche le difficoltà che questo magnifico territorio a volte ci mette davanti. Tuttavia, mi auguro con tutto il cuore che sia solo l’inizio di una serie di risposte concrete perché c’è in gioco il nostro futuro, anche se vedo tempi piuttosto lunghi”.
Segnatamente, in quanto responsabile, il primo cittadino ha stabilito con decreto di prolungare l’apertura del tratto dell’arteria fino al 31 di agosto. Da settembre tornerà la fascia dalle 7 alle 23 che, però, rispetto al passato, proseguirà fino a quando il Comune avrà le risorse per garantire la sicurezza. Per cui, non dovrebbe esserci alcuna chiusura invernale. La circolazione continuerà ad essere consentita attraverso un senso unico alternato regolato da semaforo.
Diverso invece il discorso relativo al completamento del percorso alternativo (bypass) o all’inizio del lavori per il tunnel. Nel primo caso, il comparto turistico spera possa essere fruibile per la prossima bella stagione, mentre, per la variante in galleria, non ci sono notizie certe ma si prevede ci vorranno anni.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it
