A Potenza è stata istituita una task force composta da Acquedotto Lucano e Polizia Locale per contrastare i furti d'acqua. I casi più gravi saranno segnalati all’autorità giudiziaria. In un comunicato, Acquedotto Lucano ha evidenziato come negli ultimi giorni si sia registrato un aumento anomalo dei prelievi idrici, con numerose segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano cali di pressione e temporanee interruzioni dell'erogazione, soprattutto nelle contrade e nelle zone periferiche.
Per fronteggiare l’emergenza e garantire un accesso equo alla risorsa idrica, è stata realizzata una prima mappatura delle aree sensibili mediante sistemi di geolocalizzazione. In sinergia con le Prefetture di Potenza e Matera e con i sindaci dei Comuni lucani, è nata così una task force incaricata di intensificare i controlli e contrastare gli usi irregolari dell’acqua potabile.
Le verifiche, già in corso nelle zone più colpite, puntano a individuare e sanzionare gli utilizzi illeciti, disattivare gli allacci abusivi e ripristinare il servizio solo dopo la regolarizzazione e il pagamento delle relative sanzioni. I casi più gravi saranno denunciati alla magistratura per il reato di furto di acqua pubblica.