Ieri sera, sulla statale 106, dopo le due gallerie artificiali nella cittadina di Amendolara, in provincia di Cosenza, ha perso la vita Salvatore Cecala, 49 anni, di Oriolo. Subito dopo l’incidente, i primi soccorsi. Sul luogo i sanitari del 118, uomini e mezzi delle forze di polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, ma per Salvatore, purtroppo, non c’era più niente da fare, è morto sul colpo, dopo lo scontro con due camion. Lui era sulla sua moto, una passione che lo accompagnava da sempre. Gli accertamenti e le dinamiche del tragico incidente sono ancora in corso. Un padre di due figli, buono e generoso, amico di tutti. Come tutte le mattine usciva di casa, salutando la giovane moglie, per recarsi al lavoro.
Una vita di sacrifici. La notizia ha gettato nello sconforto familiari e amici. Un silenzio irreale, assordante, come una cappa ha avvolto due comunità, quella di Oriolo e di San Costantino Albanese, in provincia di Potenza. I genitori sono molto conosciuti e stimati: la mamma Filomena, originaria del centro lucano, una stimata funzionaria pubblica, il papà Giuseppe, Maresciallo dei Carabinieri in pensione. La primavera che doveva portare un raggio di luce e tanto calore, ha purtroppo rapito una giovane vita. In queste ore, parenti, amici, cittadini si recano, come in processione, nelle abitazioni dei familiari di Salvatore. Un lutto forte, intenso. Lacrime solcano visi provati, attoniti, increduli. Le preghiere, in queste ore, cercano di accompagnare un’anima bella, pulita tra le braccia di Dio. Le dita di donne e uomini scorreranno sui grani del rosario. Le loro orazioni, lo accompagneranno nel paradiso eterno, da dove veglierà per sempre sui figli, sulla moglie, sugli amici, sui suoi famigliari più cari.
Vincenzo Diego