“Giuseppe Fortunato, chiamato da tutta la valle Peppone, era un ragazzo di Viggiano (Potenza) di 24 anni, con una gran voglia di vivere ed entusiasmo da vendere. È venuto tragicamente a mancare il 23 agosto durante una vacanza in Salento, in compagnia dei suoi amici”. Proprio i suoi amici hanno avviato in sua memoria una raccolta fondi su GoFundMe, già arrivata a dodicimila euro, per un progetto umanitario in Zambia.
“Giuseppe - racconta l’organizzatore, Vincenzo Degidio - era in procinto di laurearsi in ingegneria energetica e contemporaneamente lavorava come operatore per Eni nel settore di produzione, estrazione e lavorazioni di idrocarburi”. “Adorava il suo lavoro e come tutto ciò che faceva, lo faceva con amore e dedizione. Era un grande appassionato di sport - continua - e voglioso ancor di più di scoprire il mondo viaggiando”.
“Pensando all'impatto che Giuseppe ha e avrebbe avuto sulla vita di chiunque ci entrasse e fosse entrato in contatto, non importa quanto vicino o lontano, apre gli occhi e fa venir voglia di ripartire”, scrive. Il progetto che Degidio sta seguendo personalmente, organizzato dalle associazioni Santina Gusmini e Pamodzi Ndi Ana, riguarda l’istruzione in un villaggio dello Zambia. La raccolta fondi servirà per costruire nuove scuole primarie, formare nuovo personale scolastico competente e portare acqua pulita a circa diecimila persone.
I lavori inizieranno il prossimo aprile. Al progetto aderisce anche l’associazione Viggiano Vibes APS, di cui Giuseppe Fortunato era socio fondatore. Proprio nel suo ricordo è partita quest’iniziativa solidale che ha già ricevuto oltre duecento donazioni. Si può contribuire al link https://www.gofundme.com/f/peppone