HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Per due giorni a Rotonda atleti da tutto il mondo per “Pollino Orienteering”

28/04/2025



Oltre 400 atleti di tutte le età, molti anche i bambini, provenienti da Italia, Spagna, Ecuador, Angola, Camerun, Colombia, Romania, Cina, Norvegia, Germania, Svizzera, Israele e Lituania, per un mosaico di lingue, culture e stili di gara, hanno invaso per due giorni Rotonda. L'occasione è stata “Pollino Orienteering", l'evento di respiro internazionale organizzato da Asd Polisportiva Valle Argentino in collaborazione con Asd Sportleader, Asd Estrema Outdoor e Asd Terre dell’Orsomarso. Venerdì pomeriggio la gara Co Sprint, nel centro storico del comune del Pollino. Nato nei primi anni del Novecento nei paesi scandinavi, l'orienteering unisce capacità fisiche e mentali: i partecipanti devono completare un percorso toccando punti di controllo (le cosiddette “lanterne”), orientandosi solo con una cartina topografica dettagliata e una bussola. Uno sport che incarna perfettamente i valori dell’esplorazione consapevole e del rispetto per l’ambiente. Quello organizzato tra Calabria e Basilicata è un evento internazionale patrocinato dalla Federazione Italiana Sport Orientamento (Fiso) e dalla Federazione Internazionale di Orientamento (Iof), con il sostegno di una fitta rete di partner istituzionali e tecnici. Non si tratta solo di una manifestazione sportiva internazionale, ma anche un'autentica full immersion in un'alternanza di emozioni straordinarie da vivere nei piccoli borghi e nella natura incontaminata e selvaggia del Parco Nazionale del Pollino. Domenica, nuova gara, sempre e Rotonda, a piano Pedarreto, con partenza e arrivo del campionato Middle CO - XXX Coppa dei Paesi Latini. “Si tratta di un progetto entusiasmante servito a sottolineare la stretta relazione che esiste tra sport e ambiente – hanno spiegato gli organizzatori - esaltando il concetto di sviluppo sostenibile attraverso lo sport e promuovendo un territorio di bellezza incomparabile, incontaminata, ricco di storia, di cultura, di tradizioni popolari, di rinomata enogastronomia, di grande ospitalità”. “Siamo soddisfatti e orgogliosi di aver ospitato nel nostro territorio questa bellissima iniziativa di carattere internazionale che certamente sta giovando all’economia locale durante i due giorni di gara – ha commentato il sindaco di Rotonda, Rocco Bruno - e al contempo garantirà al nostro borgo una preziosa e diffusa visibilità che, in ottica futura, porterà indubbiamente ricadute positive sul comparto turistico di Rotonda, e di tutto il comprensorio”. Dal punto di vista della ricettività, infatti, tutta l'area ha visto tantissime strutture coinvolte nella ospitalità degli atleti e delle delegazioni italiane ed estere. "Queste iniziative costituiscono una crescita per il territorio e la comunità – ha aggiunto Vanessa Cerbino, assessore comunale allo Sport - in quanto questo è uno sport importantissimo che unisce velocità ed intelligenza. E' stato un evento di grande valore per il nostro territorio e infatti stiamo cercando di proporre sempre di più questo sport anche per i ragazzi dell'area”.





ALTRE NEWS

CRONACA

26/10/2025 - Sottoscritto accordo per Congedo Didattico Mestruale nelle scuole di Potenza
25/10/2025 - Lavori sulla SS18 a Sapri: proseguono le attività di messa in sicurezza del costone roccioso
25/10/2025 - Sasso di Castalda tra le 30 Buone Pratiche italiane della sostenibilità riconoscimento nazionale ASviS
25/10/2025 - Pistoia è la Capitale italiana del libro 2026, sfuma il sogno di Tito

SPORT

27/10/2025 - Eccellenza Lucana: l’8ª giornata regala colpi di scena e cambiamenti in classifica
26/10/2025 - Potenza, notte fonda a Cosenza: pesante 3-0 e crisi aperta
26/10/2025 - Una convincente Rinascita Lagonegro batte Cantù (3-0)
26/10/2025 - Per il Francavilla pari amaro con il Nola

Sommario Cronaca                        Sommario Sport














    

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo