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Potenza, un altro vantaggio sprecato: con la Cavese è solo 2-2 |
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9/03/2025
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| Il Potenza non sa più vincere tra le mura di casa. Dal 3 a 0 rifilato all'allora capolista Benevento lo scorso 21 gennaio e tralasciando la vittoria (2 a 0) nella "trasferta" di Sorrento giocata al Viviani, i rossoblù di mister De Giorgio hanno raccolto tre punti in quattro partite. Anche la Cavese infatti è riuscita ad imporre il pari (2 a 2) alla formazione lucana che come accaduto anche già nel recente passato ha dilapidato nella seconda parte del match quanto riuscito a costruire in precedenza. Un doppio vantaggio gettato alle ortiche in maniera assurda grazie ad un secondo tempo decisamente sottotono, dove nulla è stato fatto come doveva essere fatto.
Mister De Giorgio conferma nove undicesimi della formazione che ha pareggiato sette giorni fa nel derby contro il Picerno. Il tecnico rossoblù rilancia sulla corsia di sinistra dal primo minuto Burgio al posto di Rillo mentre Erradi va a sostituire Castorani nei tre di centrocampo.
Tre le modifiche nell'undici iniziale per Cavese, in campo Konate,Verde e Diego Rossi al posto Peretti, Sorrentino e Sannipoli inizialmente finiti in panchina.
Neanche il tempo di assestarsi in campo che il Potenza è già in vantaggio. Terzo minuto invenzione di Petrungaro che trova il corridoio utile per servire Schimmenti che in velocità "brucia" Loreto e Evangelisti e supera di precisione Boffelli in disperata uscita . Un gol di pregevole fattura che mette da subito la partita sui binari giusti per i rossoblù lucani. Potenza che già un minuto dopo potrebbe raddoppiare. Sempre Petrungaro ad avviare l'azione con un servizio preciso dalla corsia sinistra per Caturano controllo e conclusione immediata respinta con una certa difficoltà dal portiere campano.
La Cavese dopo qualche minuto di sbandamento prova a riorganizzarsi, a ritrovare un certo equilibrio tra i reparti. Gli ospiti si fanno notare al 10' dalle parti di Alastra con una conclusione di Konate finita abbondantemente fuori ed al 15' con Pezzella su sponda di Fella ma anche questa volta a fare senza inquadrare lo specchio della porta. Ma è il Potenza a controllare il gioco con sufficiente personalità provando di tanto in tanto a pungere con veloci contropiedi come in due occasioni a cavallo del ventesimo minuto con Burgio, devastante la sua progressione, e l'onnipresente Petrungaro.
Gli ospiti ci mettono impegno ma sono poco efficaci in fase offensiva il solo Pezzella al 23' su calcio di punizione tenta di sorprendere Alastra senza particolare fortuna. Ogni qualvolta il Potenza accelera per la Cavese sono dolori. La velocità degli attaccanti è letale per una difesa lenta ed impacciata come quella ospite. Alla mezz'ora arriva puntuale il raddoppio. Questa volta Petrungaro fa tutto da solo, una corsa di circa quaranta metri, una finta a sbilanciare Saio ed una conclusione chirurgica, un vero "colpo da biliardo" che va ad insaccarsi a "fil di palo" alla sinistra dell'incolpevole Boffelli.
Un doppio vantaggio quanto mai meritato, che dura solo pochi minuti grazie ad una prodezza balistica di Fella al 37'. L'attaccante ospite servito da Pezzella trova l'angolino alla destra di Alastra con una conclusione violenta dai 30 metri. Partita riaperta anche se il Potenza dà la sensazione di poterla gestire al meglio. Felippe nel finale prova a rimettere avanti di due gol ma il suo tentativo dal limite sfila lontano dalla porta campana.
Nella ripresa la Cavese riparte con Chiricò al posto di Kanute. dare maggior pericolosità al reparto offensivo. La mossa appare da subito azzeccata. Gli ospiti nei primi minuti premono con maggiore insistenza ed al 4' minuti con Diego Rossi sfiorano la rete del pareggio costringendo Alastra ad un grosso intervento. Sul proseguimento dell'azione Verde dalla distanza chiama ancora in causa il portiere lucano che riesce a "disinnescare" la conclusione dell'attaccante ospite. Il Potenza capisce che è il caso di non lasciare troppo spazio all'undici campano e di alzare il proprio baricentro. Fella e soci infatti, con il passare dei minuti prendono fiducia e diventano sempre più minacciosi. Petrungaro prima di essere sostituito prova a svegliare i suoi ma la sua conclusione dopo una volata di trenta metri è bloccata a terra da Boffelli.
La Cavese insiste, spinge a pieno organico creando più di un grattacapo alla difesa di casa. I rossoblù sono in piena sofferenza, non ripartono più con la pericolosità del primo tempo, sono imprecisi nei passaggi e poco lucidi a centrocampo dove Felippe e Siatounis, sono decisamente in giornata no. Lo sforzo degli ospiti trova il giusto premio al 21' quando un intervento di Novella in area su Sannipoli, viene sanzionato dal Di Francesco con il calcio di rigore. Sul dischetto Fella fa il 2 a 2.
Partita completamente riaperta come, purtroppo, accade sempre più spesso al Potenza incapace di mantenere il vantaggio, anche doppio come in questo caso, e a chiudere le proprie partite. La seconda parte di match è tutta di marca ospite. Anche dopo il pareggio la Cavese ha cercato di "pungere", di fare il colpaccio, complice un Potenza, inspiegabilmente, sparito dal campo, incapace di produrre gioco come nella prima frazione di gioco. Finale con qualche tentativo velleitario ma nulla che potesse cambiare la storia della partita.
SANDRO MAIORELLA
POTENZA (4-3-3): Alastra 6; Novella 5,5, Sciacca 6, Verrengia 6, Burgio 6; Siatounis 5,5 (23' st Castorani 5), Felippe 5,5 , Erradi 6 (26' st Ghisolfi 4); Schimmenti 6 (26' st Selleri 5), Caturano 5,5, Petrungaro 7.5 (8' st Rosafio 6). A disp. Cucchietti, Galiano, Ferro, Riggio, Milesi, Valisena, Mazzeo, Rillo, Bachini, Landi. All. De Giorgio 6
CAVESE (3-5-2): Boffelli 6; Saio 5,5, Evangelisti 6, Loreto 6; Rizzo 6 (34' st Marchisano 6), Vitale 5,5 (11' st Sannipoli 6), Pezzella 7 (34' st Fornito 6), Konate 6 (1'st Chiricò 6,5), Rossi 6; Verde 6 (17' st Vigliotti 6), Fella 7,5. A disp. Lamberti, Di Somma, Sorrentino, Marranzino, Diarrasouba, Peretti, Citarella, Barone. All. Scotto 6 (Maiuri squalificato)
ARBITRO Di Francesco di Ostia Lido (Bernasso-Storgato). Quarto Ufficiale: Giallorenzo di Sulmona
RETI: 3' pt. Schimmenti, 30' Petrungaro, 37' pt e 22' st (rig.) Fella
NOTE: Ammoniti: Novella. Evangelisti, Rizzo, Fornito. Angoli: 4-3, Recupero: 1' e 5' |
CRONACA
SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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