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A Potenza la seconda gara regionale di danza aerea |
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4/03/2025
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| ASD Vuoto D'Aria è lieta di annunciare la seconda Gara Regionale di Danza Aerea, che avrà luogo presso la palestra Vito Lepore di Potenza, il prossimo sabato 8 marzo dalle ore 11:00.
La Gara, organizzata, in collaborazione con Accademia Italiana Danza Aerea, con il patrocinio del Comune di Potenza, dello Csen e del Coni, è un'occasione unica per gli appassionati del genere, ma anche per coloro che desiderano scoprire uno sport di eleganza, forza e agilità.
Interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Potenza Gerardo Nardiello, il Presidente Regionale CSEN Angelo La Carpia.
L'evento promette di essere uno spettacolo indimenticabile, con atlete lucane pronte a mostrare la loro straordinaria abilità nella disciplina della Danza Aerea.
Le Maestre di ASD Vuoto D'Aria, Letizia Montagnuolo e Monica De Vivo, hanno dichiarato:
"L’orgoglio e la gioia di questa seconda tappa regionale sono indescrivibili. Siamo onorate di rappresentare l’Accademia Italiana Danza Aerea nel Sud-Italia e nella nostra regione. Crediamo fermamente in un nuovo modo di vivere lo sport e gettiamo il cuore oltre ogni ostacolo!"
La Gara di Danza Aerea sarà giudicata da una giuria esperta composta da tre membri dell’Accademia Italiana Danza Aerea, Maestra e Presidente Alessandra Formenti, Nicole Isabella Prestia e Alice Sperto, che valuteranno la tecnica, la creatività e l'esecuzione di ciascuna performance. I vincitori saranno premiati con riconoscimenti speciali e trofei per celebrare il loro impegno e passione.
La serata vedrà la partecipazione di alcuni partner che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento quali: ASD BOXE POTENZA di Giuseppe Gruosso, CENTRO STUDIO DANZA LONCAR di Patricia Loncar, OFFICINE DELLA LUCE con Paola Guglielmi.
L'evento è aperto al pubblico gratuitamente. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.asdvuotodaria.it.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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