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La PM Volley e il Centro KOS,hanno incontrato i vertici della Fed.ne Pallavolo |
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10/02/2016
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| Nel corso della scorsa settimana il Presidente della PM Volley, Michele Ligrani, insieme al General Manager della società potentina, Giuseppe Palese, hanno incontrato i vertici nazionali e regionali della Federazione Italiana Pallavolo per programmare alcune attività per Potenza e la Basilicata.
All'incontro erano presenti il vice presidente nazionale della FIPAV, Giuseppe Manfredi e il presidente del Comitato Regionale Basilicata Vincenzo Santomassimo.
La proposta del Presidente Ligrani è stata di riportare in Basilicata dopo 14 anni un torneo nazionale di Beach Volley, come già nel 2002 a Maratea, individuando come possibile meta il Parco della Grancia di Brindisi di Montagna a circa 20 chilometri dal capoluogo di Regione. Ricordiamo che anche nel 2002 è stata la PM Volley a muoversi affinchè si svolgesse in Basilicata il torneo di Beach Volley.
L'organizzazione di un evento di livello nazionale ed internazionale darebbe grande risalto non solo al movimento pallavolistico locale ma anche al turismo e alle aziende.
L'idea del massimo dirigente potentino ha trovato pareri positivi in Manfredi e Santomassimo che si adopereranno per sviluppare questo progetto.
Con l'occasione Ligrani ha chiesto al vice presidente FIPAV Manfredi la possibilità di ospitare la nazionale di pallavolo, sarebbe anche questa una bella occasione soprattutto per rivitalizzare il complesso sportivo di recente costruzione, il Pala Basento, che può ospitare 3200 persone e sinora utilizzato solo per manifestazioni private o concerti, con la speranza che la struttura non diventi l'ennesima cattedrale nel deserto ma che possa dare slancio allo sport potentino e lucano, sempre più in difficoltà.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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