Elezioni Regionali
2013 due giorni dopo: vi presentiamo i risultati a metà tra analisi
numerica e qualitativa del trend che ha caratterizzato il voto che,
ricordiamo, ha visto oltre il 50% degli aventi diritto astenersi dal
voto. Ringrziamo, per l'analisi che segue, Simone Lavella: lucano (di
Guardia Perticara) residente per lavoro in Danimarca. Dal suo sguardo di
"cervello indigeno trapiantato all'estero" esce fuori questo:continua-->
Marcello
Pittella è il nuovo presidente della regione Basilicata con il 59,60% di
preferenze pari a 148.696 voti su 47,60 % di persone che si sono recate
alle urne. Il risultato che raggiunge quasi quello di 3 anni fa quando
Vito De Filippo vinse con il 60,81% ma fu votato da 202.980 persone. In
virtù del risultato sono stati assegnati al listino collegato a Marcello
Pittella 2 seggi. Secondo è arrivato
Di Maggio (Per la Basilicata – Pdl- UDC- Scelta Civica) con il 19,38%
pari a 48.370 voti con 1 seggio collegato al listino; Terzo il movimento
5 stelle Pedicini con il 13,19% pari a 32.919 voti; la Murante si ferma
al 5,16% con 12.888 voti. Per tutti gli altri bricciole con DOINO
FLORENZO 0,87% , MANUELLO DORIANO (Matera si Muove) 0,52%, ZAMPARUTTI
ELISABETTA ( Rosa nel Pugno) 0,48%.
continua-->
Arriva il dato
definitivo a livello regionale con 100% di sezioni scrutinate, Pittella
ha il 59,60% dei voti con 148.59,60 voti e 2 seggi assegnati al listino;
segue Di Maggio con il 19,38% con 48.370 voti con 1 seggio; a seguire
Pedicini con il 13,19% con 32.919 voti;
continua -->
11-11-2013 La siritide intervista Elisabetta
Zamparutti candidata alla Regione Basilicata
3-11-2013 Regionali, intervista a Maria Murante
30/10/2013 - Regionali: intervista a Marcello
Pittella
La
commissione regionale elettorale di Basilicata ha respinto i
ricorsi presentati dalla lista per la provincia di potenza
“Pittella Presidente”, da La Destra, Liberiamo la Basilicata e
dal Mir contro l’esclusione dalla competizione elettorale. Ha
accolto solo quello di Giuseppe Mariani. La lista Pittella
Presidente, dove erano presenti molti sindaci in squadra è stata
ritenuta in prima istanza non ricevibile perchè mancava un
documento ritenuto invece essenziale dalla commissione
circoscrizionale, l’atto principale, cioè l’indicazione dei
delegati incaricati ha dichiarare il collegamento con il
candidato presidente, l’unico secondo la commissione
circoscrizionale la cui assenza è espressamente prevista dal
comma 8 della legge 43 del 95 come motivo di nullità.
CONTINUA -->
E'
ufficiale: sono 9 i candidati alla presidenza della Regione Basilicata.
Tra loro, due donne: Maria Murante e Elisabetta Zamparutti.
Poco dopo le 15.00 erano ancora in corso, nel Tribunale di Potenza, le
operazioni per la presentazione delle liste per le prossime elezioni
regionali in programma in Basilicata il 17 e 18 novembre: molti partiti
hanno deciso di entrare nel Palazzo di Giustizia poco prima dell'orario
di chiusura degli uffici (previsto alle ore 12), e non sono mancati
momenti di tensione, anche con l'intervento della Polizia, davanti
all'aula ''Grippo'', per ''calmare'' alcuni rappresentanti dei partiti.
Continua -->
La scelta dei lucani e quelle 5 stelle sul cielo della
regione
La
Basilicata è rimasta solo apparentemente del Pd. Se non fosse per quella
percentuale leggermente più alta si potrebbe affermare che la Regione
considerata un po’ il luogo di sperimentazione del centrosinistra
italiano è ormai a Cinque Stelle. Il Movimento di Grillo è la seconda
forza alla Camera dietro appena di un punto percentuale al Pd, segno
forse del...-->continua
Con
la vittoria del centrosinistra in Trentino al Senato sono 119 i seggi
per la sinistra, mentre per il centrodestra 117, Movimento 5 Stelle 54,
lista Monti 18, mancano i 6 parlamentari eletti all'estero. Alla Camera
assegnati 617 seggi su 630: 340 al centrosinistra (premio di
maggioranza), 124 al centrodestra, 108 a M5S, 45 a Monti
In Basilicata sono stati eletti ...-->continua
Politiche:
ecco i candidati nelle liste lucane
In Basilicata sono
state presentate 21 liste per la Camera dei Deputati e 20 per il Senato:
nella Corte d’Appello di Potenza le operazioni si sono svolte sia ieri
sia oggi senza particolari problemi.
Presenti molti “big” nelle liste lucane: negli elenchi, infatti, gli
elettori della Basilicata troveranno i nomi di Giulio Tremonti,
Pierferdinando Casini, Magdi Cristiano Allam, Gianfranco Fini, Silvio
Berlusconi, Nichi Vendola, Antonio Ingroia, Marco Pannella, e Giorgia
Meloni.
CANDIDATI AL SENATO
CANDIDATI ALLA CAMERA
DEI DEPUTATI
Grande Sud
Gianfranco Blasi
Anna Maria Calabrese
Giovanni Pasciucco
Giovanni Petruzzelli
Francesco Donato Orlando
Natale D’Ambrosio
Andrea Montella
Grande Sud
Giuseppe Fernando Galizia
Nicola Viola
Giovanni Tancredi
Antonio Morlino
Cosimo D’Onofrio
Domenico Telesca
Fiamma
Tricolore
Vincenzo Mancusi
Antonio Perciante
Maria Carmela Mongelli
Roberto Bruno
Mario Suriano
Beniamino Fossa
Antonio Cosentino
Fiamma
Tricolore
Leonardo Rocco Tauro
Giuseppe Fossa
Edgardo D’Orsi
Antonello Pupolizio
Antonio Martinelli
Salvatore Casella
Amnistia
Giustizia Libertà
Antonio Mastroianni
Antonio Cerrone
Caterina Corse detta Olga
Antonella Casu
Marco Perduca
Donatella Poretti
Maurizio Turco
Amnistia
Giustizia Libertà
Maurizio Bolognetti
Marco Pannella
Elisabetta Zamparutti
Maria Antonietta Ciminelli
Marco Cerrone
Emma Bonino
Popolari
Uniti
Michele Cannizzaro
Pietro Campagna
Sergio Caparrotti
Giosuè Ferruzzi
Amelia Scavone in D’Andrea
Antonio Santangelo
Gaetana Filomena
Giuseppina Gioscia
Popolari
Uniti
Nicola Tauro
Valeria Carmela Giorgio
Antonio Roccanova
Emiddio Fiore
Maria Pia Basso
Pasquale Bocca
Sinistra
Ecologia Libertà
Giovanni Barozzino
Rosalinda Di Pasca
Loredana Grazia Atella
Lucio Pastore
Caterina Lepore
Assunta Collazzo
Giovanni Rondinone
Sinistra
Ecologia Libertà
Nicola Vendola detto Nichi
Antonio Placido
Lidia De Nittis
Cesare Roseti
Maria Antonietta Maggio
Maria Murante
Popolo
della Libertà
Silvio Berlusconi
Guido Walter Cesare Viceconte
Rocco Giuseppe Moles
Nicola Giovanni Pagliuca
Giuseppe Casolaro
Leonardo Giordano
Rossella Quinto
Fratelli
d’Italia
Guido Crosetto
Carlo Cosentino
Rocco Maria Antonio Coiro
Emilio D’Andrea
Franco Di Pierro
Antonio Rendina
Gianni Rosa
Fratelli
d’Italia
Giorgia Meloni
Adriano Pedicini
Giuseppe D’Armento
Gianluca Grieco
Antonio Galotta
Giuseppe Giuzio
Partito
Democratico
Fattorini Emma
Bubbico Filippo
Margiotta Salvatore
Labellarte Gerardo
Latorraca Angela
Lorenzo Felicetta
De Salvo Roberta
Partito
Democratico
Speranza Roberto
Folino Vincenzo
Antezza Maria
De Filippo Vito
Chiurazzi Carlo
Sileo Lucia
Rivoluzione Civile Ingroia
Di Nardo Aniello
Brienza Donato
Truncellito Pasquale
Caputo Mario
Lauro Eleonora
Cappa Vincenza
Iemma Iulia
Rivoluzione Civile Ingroia
Ingroia Antonio
Di Luca Antonio
Palagiano Antonio
Carriero Flavia
Forenza Lucia
Magnella Nicola
Fare
fermare il declino
Michele Fanelli
Antonio Romano
Egidio Cerone
Fare
fermare il declino
Frank D’Addario
Giuliano Velluzzi
Pietro D’Imperio
Claudio Latorre
Maria Rapagna
La Destra
Antonino Laveglia
Antonio Pippa
Giovanni Fulco
Paolo Pasquale Ruggiero
Emanuele Radogna
Berardino Alianelli
Gabriele Salluzzi
La Destra
Francesco Storace
Teodoro Buontempo
Vincenzo Ruggiero
Maria Anna Rosa
Assunta Camardese detta Mariolina
Bruna Paladino
Sergio Manicone
Io amo l’Italia
Egidio Davide Rodolfo Facioni
Adriano Pecchia
Alberto Scrocca
Angela Innella
Giovanni Torcelli
Giuseppe Francione
Vito Corvino
Io amo
l’Italia
Magdi Cristiano Allam
Carlo Fusco
Donato Ielpo
Michele Bonomo
Maria Bonsera
Giuseppe Sivo
Intesa
Popolare
Francesco Mangino
Vincenzo Camardo
Cosimo Forina
Giuseppe Laccertosa
Maria Luigia Fusco
Rocco Colantuono
Gerardo Ascenso
Intesa
Popolare
Giuseppe Postiglione
Nello Boni
Girolamo Lacertosa
Antonella Colangelo
Luciano Genovese
Giuseppe Paradiso
Comunità
Lucana
Michele Somma, detto Miko
Antonio Bevilacquaù
Fiorenzo Magni
Unione di
Centro
Lorenzo Cesa
Palmiro Sacco
Antonio Corbo
Giuseppe Francesco Maria Gandi
Rocco Salvatore Fuina
Luisa Basile in Flore
Basilicata 5 stelle
Vito Petrocelli
Rocco Vaccaro
Gianluca Tramutola
Piernicola Pedicini
Giuseppe Arcieri
Sandro Calabrese
Basilicata
5 stelle
Mirella Liuzzi
Michele Labriola
Giovanni Perrino
Virgilio d’Ottavio
Rocco Ostuni
Scelta
civica per l’Italia
Pierferdinando Casini
Salvatore Tito Di Maggio
Gregorio Francesco Bronzino
Pasquale Antonio Di Lorenzo
Carlo Glinni, Rocco Costanzo
Antonio Ripoli detto Antonello
ELEZIONI COMUNALI 2012 Regione Basilicata 6 e 7 maggio
Elezioni Amministrative: Policoro va al Ballottaggio
Policoro avanti Marrese Gianluca appoggiata dalla lista
di centro sinistra con PD – IDV – Lista civica Policoro
Democratica – UDC e Lista Civica Alternativa e Futuro. Su 13
sezioni scrutinate in 14 la lista di centro sinistra ha ottenuto
4.106 voti con il 44,78% di preferenze, il candidato a sindaco
3236 pari al 34,10%.
Attualmente con una spiccio...->continua
ELEZIONI AMMINISTRATIVE :
Senise riconferma Casronuovo alla guida del paese
Senise conferma Giuseppe Castronuovo alla guida del paese.
Mancano una spicciolata di voti ma la differenza di più di 700
voti fanno si che Castronuovo si riconferma alla carica di
Sindaco di Senise. A Latronico Fausto De Maria diventa sindaco
battendo con più di 700 voti Gioia. A Sancostantino Albanese
vince Busicchio mentre a Teana diventa sindaco Fiorenza...-->continua
Le
elezioni comunali 2011 si sono tenute il 15 e 16 maggio in
27 comuni della Regione Basilicata. Il turno di
ballottaggio è previsto per il 29 e 30 maggio
In sintesi, i numeri delle elezioni per
la Basilicata sono i seguenti:
Elezioni Regionali: De Filippo il più eletto del Centro Sinistra
Vince
il presidente uscente Vito De Filippo con il 60,81%
dei voti, una percentuale che conferma il politico lucano il
presidente più eletto tra le file del centro sinistra anche in
questa tornata elettorale. Al rivale Pagliuca sono andati il
27,92%, mentre ad Allam Magdi Cristiano sono andati l’ 8,72%
una percentuale che consente alla sua lista Io Amo la Lucania di
acciuffare un seggio al consiglio Regionale. Molti le preferenze ad
Allam con il voto disgiunto visto che la sua coalizione ha raggiunto
il 4,26% dei voti mentre Allam si è attestato al 8,72%, più del 4
percento ha deciso di votare Allam e non i suoi candidati. La lista
degli studenti di Toscano si è fermata al 1,47% dei voti
mentre Doino Florenzio al 1,05% -->continua
Marcello
Pittella è il nuovo presidente della regione Basilicata con il 59,60% di
preferenze pari a 148.696 voti su 47,60 % di persone che si sono recate
alle urne. Il risultato che raggiunge quasi quello di 3 anni fa quando
Vito De Filippo vinse con il 60,81% ma fu votato da 202.980 persone. In
virtù del risultato sono stati assegnati al listino collegato a Marcello
Pittella 2 seggi. Secondo è arrivato 
La
commissione regionale elettorale di Basilicata ha respinto i
ricorsi presentati dalla lista per la provincia di potenza
“Pittella Presidente”, da La Destra, Liberiamo la Basilicata e
dal Mir contro l’esclusione dalla competizione elettorale. Ha
accolto solo quello di Giuseppe Mariani. La lista Pittella
Presidente, dove erano presenti molti sindaci in squadra è stata
ritenuta in prima istanza non ricevibile perchè mancava un
documento ritenuto invece essenziale dalla commissione
circoscrizionale, l’atto principale, cioè l’indicazione dei
delegati incaricati ha dichiarare il collegamento con il
candidato presidente, l’unico secondo la commissione
circoscrizionale la cui assenza è espressamente prevista dal
comma 8 della legge 43 del 95 come motivo di nullità.
E'
ufficiale: sono 9 i candidati alla presidenza della Regione Basilicata.
Tra loro, due donne: Maria Murante e Elisabetta Zamparutti. 
Vince
il presidente uscente Vito De Filippo con il 60,81%
dei voti, una percentuale che conferma il politico lucano il
presidente più eletto tra le file del centro sinistra anche in
questa tornata elettorale. Al rivale Pagliuca sono andati il
27,92%, mentre ad Allam Magdi Cristiano sono andati l’ 8,72%
una percentuale che consente alla sua lista Io Amo la Lucania di
acciuffare un seggio al consiglio Regionale. Molti le preferenze ad
Allam con il voto disgiunto visto che la sua coalizione ha raggiunto
il 4,26% dei voti mentre Allam si è attestato al 8,72%, più del 4
percento ha deciso di votare Allam e non i suoi candidati. La lista
degli studenti di Toscano si è fermata al 1,47% dei voti
mentre Doino Florenzio al 1,05%
