NEWS ULTIM'ORA

1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.

5/11/2021 - Dal 15 novembre accesso al Catasto informatico degli impianti termici

Dal 15 novembre i cittadini e i manutentori potranno consultare i dati relativi ai propri impianti termici collegandosi all’indirizzo https://portal.basilicata.iter-web.it/, o all’apposita pagina che sarà disponibile sul sito istituzionale della Regione Basilicata.

27/10/2021 - Questura di Matera informa

Si informa che l’Ufficio #Passaporti della Questura di #Matera, a causa dell’emergenza Covid-19, riceve il pubblico solo su appuntamento, da fissare mediante procedura online Agenda Elettronica: https://www.passaportonline.poliziadistato.it/ .
Per gli utenti privi di SPID o CIE, richiesti per l’accesso al servizio, per venire incontro a chi è in età avanzata o ha poca dimestichezza con i supporti informatici, è possibile richiedere l’appuntamento, nella sola giornata di mercoledì mattina, mediante richiesta telefonica al nr. 0835.378550.
L’Ufficio Passaporti garantirà, come di consueto, il rilascio dei titoli di viaggio in tempi brevi agli utenti che per comprovato motivo (ragioni di studio, sanitari, professionali, lavorativi) dimostreranno l’urgenza del rilascio del passaporto.

25/10/2021 - La Cina vaccina i bambini Gb valuta l'obbligo per sanitari

Pechino inizia le somministrazione ai più piccoli (dai 3 anni in su) per contrastare i nuovi focolai nel Paese. In Germania preoccupa l'aumento dei casi.

25/10/2021 - 'Eitan deve tornare in Italia' Il nonno annuncia ricorso

Lo ha stabilito la giudice del Tribunale della famiglia di Tel Aviv. Il bimbo, unico sopravvissuto all'incidente del Mottarone, era al centro di una contesa familiare

4/10/2021 - Allerta rossa in Liguria, previsioni meteo: piogge e temporali al Centro-nord

Allerta rossa in Liguria per oggi 4 ottobre. Sulla base delle previsioni meteo disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede inoltre allerta arancione su parte di Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte.

4/10/2021 - Milano, aereo precipita: 8 morti, 2 sono italiani

Un aereo da turismo è caduto a Milano: morte le 8 persone a bordo. L'aereo è precipitato nella zona di San Donato, alla periferia della città. Era decollato da Linate alle 13.04 ed era diretto in Sardegna, come comunica l'Areu.
A bordo c'erano il pilota e 7 passeggeri, tutti deceduti nell'impatto. Ci sarebbe stato l’immobiliarista romeno Dan Petrescu, 68 anni con cittadinanza tedesca, ai comandi dell’aereo a bordo del quale c'erano anche il figlio e la moglie dell’uomo, oltre a una coppia di amici con un bambino piccolo.

Due cittadini italiani tra le vittime. Si tratta di Filippo Nascimbene, 33 anni di Pavia, e del figlio Rafael di un anno. Nello schianto sono morte anche la moglie Claire Alexandrescou, 34 anni, cittadina francese, e la madre della donna, Miruna Anca Wanda Lozinschi, 65 anni, cittadina francese. Lo comunica la Questura di Milano, precisando che, in assenza di una lista passeggeri ufficiale, si attendono i risultati delle comparazioni dei profili genetici.

3/10/2021 - Ostia.Sputava ogni giorno sull'auto dell'ex, arrestato 39enne

Non accettava la fine del suo matrimonio e continuava a tormentare l’ex moglie, il 39enne romano arrestato dalla Polizia di Stato. Tutto ha avuto inizio quando la donna, stanca per le umiliazioni e le percosse subite, ha trovato il coraggio di denunciare P.L. agli investigatori del X Distretto Lido, diretto da Antonino Mandolìa.
P.L. è stato arrestato in flagranza per atti persecutori ed il Pubblico Ministero ha emesso il provvedimento degli arresti domiciliari.


CRONACA
21/12/2024 - Prevenzione Polizia di Matera: sei fogli di via disposti dal Questore
21/12/2024 - Comitato Acqua Pubblica, in Basilicata continuano i disagi
21/12/2024 - Manovra approvata alla Camera, da lunedì al Senato. Le misure
20/12/2024 - Tragedia sulla A2, muoiono una mamma e la sua bambina
20/12/2024 - RFI, Basilicata: soppressi due passaggi a livello privati sulla linea Potenza-Metaponto








SPORT
21/12/2024 - Prova di maturità per la Rinascita Lagonegro: sfida alla capolista Romeo Sorrento
21/12/2024 - Finalmente Academy: la miglior partita stagionale dei rossoblù vale una convincente vittoria a Brindisi (61-77)
21/12/2024 - Bernalda Futsal-Diaz Bisceglie: 3-3. Pari pirotecnico al Palacampagna
21/12/2024 - Benemerenze Coni: tra i premiati anche la giovanissima Rebecca Caputo
21/12/2024 - Benemerenze Coni: per la Fisi premiata anche Iole Esposito
21/12/2024 - Custodi Biancoazzurri. Più di 2 tonnellate di cibo per i Pasti Biancazzurri per Natale

Warning: mysql_free_result(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in D:\inetpub\webs\lasiritideit\menucalcio.php on line 194











Editoriale

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come direbbe Papa Francesco, alimentando ingiustizie sociali scortica la pelle di tanta povera gente, mortifica il futuro di popoli interi e arma i poveri gli uni contro gli altri.
Bisogna parlare di pace quando abbiamo tutti l'impressione di vivere in pace mentre nel frattempo la terra ci frana sotto i piedi per l'aggressione della nostra avidità alle sue ricchezze e alle sue bellezze e mentre accompagnati da rigurgiti di nazionalismi xenofobi popoli interi si spostano da un parte all'altra del mondo in cerca di futuro, di speranza, di vita.
E bisogna parlarne quando nel silenzio quotidiano di una scandalosa normalità le Banche di tutto il mondo continuano a finanziarie l'enorme industria delle armi.
Io non so se ci saranno mai uomini e Governi che un giorno decideranno in modo saggio e lungimirante di non investire più soldi e finanziamenti nella produzione di armi e nel loro commercio, so però che possono non farlo con i miei soldi, con i nostri soldi.
Mettiamoci pure in marcia dunque contro la guerra e contro ogni guerra, facciamolo oggi e tutti i giorni e sempre; e mettiamo pure le bandiere ai nostri balconi per gridare a squarciagola la nostra sete di pace e facciamolo anche quando ci sembra di stare in pace. Facciamolo oggi e facciamolo anche domani.
Ma c'è qualcosa di ancora più sovversivo che possiamo e dobbiamo fare, che potevamo fare già ieri, ma non è mai troppo tardi per farlo: togliamo i nostri soldi da quelle Banche che da sempre li investono nel grande mercato bellico delle armi e portiamoli laddove si difende l'ambiente, la povera gente, la giustizia sociale, l'uguaglianza internazionale, laddove la finanza si coniuga con l'etica della vita e non con le regole della morte.
Le banche armate le conosciamo tutte, ad una ad una; l'elenco è lungo, è troppo lungo.
Aggiriamo tutti gli alibi personali che non ci hanno mai permesso di farlo, scommettiamo di più sulle ragioni di un mondo da sognare piuttosto che sulle ragioni delle nostre convenienze domestiche, diventiamo anche noi protagonisti di una nostra resistenza al sistema che uccide e scarta e urliamo a quelle Banche dove sono aperti i nostri conti: non con i miei soldi, non con i nostri soldi!
Perché la pace non è un annuncio, ma un percorso. E più che parlarne bisogna farla, e farla – questa si – con i miei soldi, con i nostri soldi.

WebTV

Query fallita