-->
La voce della Politica
Provincia di Potenza: ''dalla Casa dei 100 Comuni alla Casa di Giordano'' |
---|
12/02/2025 | Mentre tutte le comunità dei 100 comuni della Provincia di Potenza ci chiedevano – e ci chiedono – a gran voce quali fossero le iniziative concrete intraprese dal Presidente Giordano per risolvere le criticità di competenza della Provincia, con la consapevolezza di chi sa cosa significhi amministrare comuni con tanti problemi, abbiamo sempre cercato di spiegare le grandi difficoltà vissute dall’Ente e di quanto anche noi dell’opposizione ci sentissimo in dovere di essere collaborativi, come si fa in una famiglia in difficoltà, al netto delle distinte e distanti visioni politiche.
Purtroppo, il nostro sforzo, andato ben oltre i limiti impostici dal ruolo di opposizione e dalle nostre appartenenze partitiche in Consiglio Provinciale, non ha evidentemente prodotto alcuna sensibilità nella coscienza di una maggioranza guidata da un Presidente 5 Stelle che ha trasformato la “Casa dei 100 Comuni” nella “Casa di Giordano”, con la complicità dell’intero PD e M5S. Ci saremmo aspettati – e continuiamo a farlo – una presa di distanza da parte di Italia Viva e Azione.
L’atteggiamento di disponibilità da noi assunto in questi mesi è stato il naturale prosieguo di quella collaborazione costruttiva mantenuta con la precedente amministrazione del Presidente Guarino, nel solco di un nuovo modo di fare politica, al servizio di tutte le comunità della Provincia di Potenza, consapevoli delle difficoltà di amministrare un Ente pubblico dopo la deriva causata dalla scellerata riforma Delrio, figlia della cieca politica di sinistra.
Tuttavia, oggi non possiamo che prendere le distanze e assumere un atteggiamento duro e critico verso il singolare modus operandi di un Presidente 5 Stelle che, come molti altri esponenti di ciò che resta di quel movimento, “voleva aprire il Parlamento come una scatola di sardine e abolire le Province”, ma che oggi si è adattato fin troppo ai vecchi schemi del potere, mostrando interesse solo per il proprio prestigioso e ben remunerato incarico presidenziale.
È sintomatico, infatti, che il costo dell’indennità del Presidente (l’unica figura politica della Provincia ad essere retribuita) sia passato da circa €23.000 nel 2022, a oltre €83.000 nel 2023 e a €106.000 nel 2024... e chissà dove arriveremo nel 2025! Tutto legittimo, per carità, ma certamente inglorioso per chi da sempre grida (e continua a gridare!?) con stupore e disgusto contro il costo elevato della politica… degli altri!
Analizzando questi mesi di consiliatura provinciale e ripercorrendo i fatti, non possiamo non partire dai primi atti di insediamento del Presidente 5 Stelle.
Come prima attività, il Presidente eletto si è occupato dell’aumento della propria indennità, adeguandola al massimo percepibile. Tant’è che oggi Giordano incassa uno stipendio pari a quello di un parlamentare della Repubblica (se si somma anche l’indennità da Sindaco). Subito dopo ha deciso di noleggiare una confortevole auto blu per €1.600 al mese (evidentemente la “modesta” Fiat Bravo utilizzata dal predecessore Guarino non era all’altezza degli standard a 5 Stelle).
Si è poi dedicato alla nomina di due suoi collaboratori personali, contrattualizzati per circa €70.000 l’anno a spese della Provincia, utilizzando l’istituto dell’art. 90 del D.lgs. 267, norma da sempre criticata dall’opposizione e ora strenuamente difesa dall’intera maggioranza.
Non può passare inosservata neanche la scelta dei collaboratori: un consigliere comunale di maggioranza di Vietri di Potenza e – incredibilmente – il capo dell’opposizione dello stesso Comune. Nulla da dire sulle persone, ma la loro nomina lascia quantomeno perplessi.
Tra gli episodi più significativi della "Casa di Giordano", non possiamo non citare le assunzioni avvenute scorrendo la graduatoria del Comune di Vietri di Potenza, invece di quella della Provincia, come sarebbe stato corretto attendersi.
Come se non bastasse, anche l’Ufficio Stampa dell’Ente è stato completamente rimpiazzato con un affidamento esterno dal costo di circa €39.000, destinato esclusivamente a esaltare l’immagine e la comunicazione del Presidente.
Nella "Casa di Giordano" ormai regna il caos totale: non solo per una gestione amministrativa disastrosa, ma anche per una gestione delle risorse umane tra le peggiori di sempre (pur riconoscendo il lavoro instancabile di alcuni dirigenti, funzionari e dipendenti dell’Ente). Il Presidente ha dimostrato uno scarso interesse nel risolvere i problemi interni, incluse le criticità legate alla ripartizione errata delle indennità tra le diverse categorie, che stanno generando conflitti tra i dipendenti. Un disastro preannunciato, sulla cui gestione aspettiamo ancora chiarimenti.
L’ultima novità della "Casa Giordano", che mette in imbarazzo persino la sinistra, è la nomina – a sorpresa – del nuovo Direttore Generale, avvenuta in tutta fretta sabato 1° febbraio. Una scelta in linea con la politica del Presidente 5 Stelle: "lavare i panni sporchi dentro casa propria".
Certo, si tratta di una nomina legittima nelle sue prerogative, ma per noi è del tutto inopportuna, sia per il tempismo che per il costo esorbitante di €100.000 l’anno che andrà a pesare su un bilancio provinciale già estremamente deficitario. Un bilancio in cui il disavanzo è ormai fuori controllo, con il concreto rischio di un nuovo dissesto finanziario, in passato causato dalla sinistra e oggi responsabilità del nuovo "campo largo", dove il dilettantismo a 5 Stelle regna sovrano.
Eppure, nella sua irresponsabile scelta di fare “la bella vita” nella Casa di Giordano, il Presidente non esita poi ad accusare “mamma Regione” (governata dal centrodestra) di non assegnare ulteriori risorse finanziarie – che peraltro non sono dovute – all’Ente provinciale. Il tutto mentre si lamenta di non poter garantire neanche servizi basilari come il regolare sfalcio dell’erba e la pulizia delle cunette!
Noi Consiglieri della Lega, di Fratelli d’Italia e di Forza Italia, abbiamo provato a dare il nostro collaborativo e maturo supporto per rendere la Provincia davvero la “Casa dei 100 Comuni”.
Oggi, però, ci ritroviamo costretti a denunciare l’atteggiamento di un Presidente "padre padrone" e di una maggioranza di sinistra ridotta a campare come Snoopy sul tetto della “Casa di Giordano”. |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
12/02/2025 - Lacorazza sul rientro di Cifarelli nel PD
“Sono contento che Roberto Cifarelli abbia accolto, tra gli altri, anche il mio appello a rientrare nel PD”. Lo dichiara il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che aggiunge:
“La sostanza delle questioni politiche che ha posto ...-->continua |
|
|
12/02/2025 - Consiglio regionale della Basilicata: Cifarelli rientra nel Pd
Il consigliere regionale della Basilicata, Roberto Cifarelli, ha annunciato il suo ritorno nel Partito Democratico dopo essersi autosospeso il 14 gennaio scorso. La sua decisione era stata motivata dalla mancanza di un dibattito interno, a seguito della pesant...-->continua |
|
|
12/02/2025 - Insediato nuovo consiglio dell'ordine degli psicologi della Basilicata. Cerbino presidente
È ufficialmente iniziato un nuovo ciclo per la comunità professionale degli Psicologi e delle Psicologhe della Basilicata. In data 8 Febbraio si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine, con la nomina delle cariche istituzionali. Un momento di grande importa...-->continua |
|
|
12/02/2025 - Provincia di Potenza: ''dalla Casa dei 100 Comuni alla Casa di Giordano''
Mentre tutte le comunità dei 100 comuni della Provincia di Potenza ci chiedevano – e ci chiedono – a gran voce quali fossero le iniziative concrete intraprese dal Presidente Giordano per risolvere le criticità di competenza della Provincia, con la consapevolez...-->continua |
|
|
12/02/2025 - Area Marina Protetta di Maratea: le imprese di pesca pronte al confronto
Le imprese di pesca esprimono la loro posizione sulla nascente Area Marina Protetta (AMP) di Maratea: “Faremo le nostre osservazioni alla proposta di perimetrazione dell’ISPRA e incontreremo presto il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata”.
C...-->continua |
|
|
11/02/2025 - Cordoglio dell’ANPI per la scomparsa di Maria Santoro
Il Comitato ANPI provinciale Potenza e il Coordinamento Donne ANPI di Basilicata trasmettono un abbraccio alla comunità di Ruvo del Monte e ai familiari di Maria Santoro, e condividono con tutti gli antifascisti lucani il ricordo di una donna straordinaria, te...-->continua |
|
|
11/02/2025 - Riunione dell’Osservatorio regionale trasporti
Oggi si è tenuta la riunione dell’Osservatorio regionale dei trasporti, istituito dalla Regione Basilicata. L’incontro si è tenuto presso il Dipartimento Infrastrutture a Potenza. L’assessore Pasquale Pepe e il direttore generale Nino Altomonte hanno ricevuto ...-->continua |
|
|
|