-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Pericolo antenne 5G: le associazioni scrivono al sindaco di Policoro

18/07/2019

Le associazioni ambientaliste Mediterraneo no triv, Mamme Libere, Cova Contro, Medici per l'Ambiente e No Scorie Trisaia, facendo seguito all'incontro formale avvenuto in data 13 Giugno, hanno inviato via pec una nota formale al Sindaco Enrico Mascia e per sollecitare l'adozione di provvedimenti volti a impedire l'installazione, sul territorio, delle antenne 5 G.
Purtroppo la tecnologia 5G comporterà l’installazione di centinaia di migliaia di nuove antenne wireless nei quartieri delle città e una piccola cella cellulare o un altro trasmettitore saranno collocati ogni 1,5 mt e utilizzerà frequenze millimetriche più elevate con incredibile incremento del livello di elettrosmog.
Al riguardo decine di migliaia di studi scientifici segnalano effetti dannosi per la salute dei cittadini e gli studi del National Toxicology Program degli N.I H. USA e dell’Istituto Ramazzini di Bologna hanno evidenziato il nesso causale tra esposizione a microonde al di sotto della soglia termica (0,5 W/kg per i topi e 0,6 W/kg per i ratti) e insorgenza tumorale.
Inoltre, secondo l'analisi di Martin Pall e della letteratura scientifica pubblicata in questi anni ci sono almeno otto gravi pericoli dimostrati e correlati alle esposizioni alle radiazioni del 5G.
E' indubbio che lo studio scientifico del Prof. Pall, al riguardo, costituisce una base fondamentale per richiedere la messa al bando dello sviluppo della tecnologia 5G in quanto ci sono sufficienti evidenze di rischio per concludere che si tratta di frequenze non sicure per la salute umana e per l’ambiente.
Non si contano, oramai, i comuni in Italia che hanno deciso di deliberare una mozione contro il 5 G e tra questi emblematico è il caso della Città di Firenze che ha deciso, appunto, di impedire la sperimentazione nel proprio territorio( fonte https://oasisana.com/2019/04/05/provoca-danni-al-corpo-firenze-frena-sul-5g-e-applica-il-principio-di-precauzione-approvata-con-voto-quasi-unanime-la-mozione-in-difesa-della-salute-notizia-esclusiva-oasi-sana/).
Al riguardo sono circa una cinquantina le istituzioni che a vario titolo (tra Regioni, Province e Comuni) sollevano criticità attraverso interrogazioni di consiglio o mozioni e delibere Stop 5G già approvate (Roma Capitale Municipio XII, Firenze, Viareggio, Rocca di Papa, Fresagrandinaria, Cinto Euganeo, Cervaro e Savignano Irpino).
A Prato (Smart City) la candidata sindaca Marilena Garnier (lista civica), supportata da 280 firme di cittadini toscani, ha anche presentato un esposto presso il tribunale chiedendo al Procuratore della Repubblica di indagare su eventuali reati, considerato che il “proliferare delle antenne e l’aumentare delle emissioni elettromagnetiche, così come già dimostrato dagli studi effettuati, porterà l’aumento di malati di elettrosensibilità” (fonte https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/23/stop-5g-la-mobilitazione-e-arrivata-in-parlamento-e-ora-punta-alleuropa/5195968/).
Tutto ciò dovrebbe fare riflettere i nostri amministratori.
E' indubbio anche che l'installazione della tecnologia 5G comporterà un incremento esponenziale delle installazioni dato che per ogni antenna esistente se ne dovranno aggiungere altre dieci, atteso che per servire l'area oggi coperta da un'antenna ce ne vorranno altre dieci con conseguente maggior inquinamento elettromagnetico, come sostiene Luca Verdi Direttore del Laboratorio di Chimica e Fisica di Bolzano ( fonte https://www.rainews.it/tgr/bolzano/video/2019/03/blz-Rete-5G-antenne-9879a280-94ad-4add-b939-dbb6a5cb5b67.html e purtroppo le nuove frequenze si sommano a quelle che già usiamo.
Per tutti questi motivi le associazioni ambientaliste chiedono che Sindaco, Giunta e consiglieri di maggioranza e di minoranza promuovano incontri pubblici atti alla divulgazione e alla sensibilizzazione rispetto al pericolo per la salute derivante dal 5G e si impegnino a dichiarare pubblicamente, nelle sedi istituzionali e su tutti i mezzi di informazione, la propria contrarietà alla tecnologia 5G.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
14/01/2025 - ASP, Maraldo e Latronico: firmati i tempi indeterminati di infermieri e OSS.

A seguito della delibera 26/2025 firmata nei giorni scorsi dalla Direzione Generale della Asp Basilicata, hanno firmato il contratto di assunzione a tempo indeterminato i cinque infermieri assunti per stabilizzazione e i 3 operatori socio sanitari assunti da graduatoria del ...-->continua

14/01/2025 - L’appello di Collazzo (IV Brienza) su centro storico

Il nostro incantevole borgo medievale rischia di perdere la sua luce. Dopo un periodo di grande fermento, il centro storico ha bisogno di un nuovo impulso per tornare a brillare. Negli ultimi anni, l'entusiasmo iniziale si è un po' affievolito. È ora di riacce...-->continua

14/01/2025 - Festa di LiberEtà Spi Cgil Potenza. Sannazzaro: “Da Melfi lanciamo la piattaforma per i diritti delle persone anziani

Saranno equità sociale e diritti i temi al centro della Festa di LiberEtà promossa dallo Spi Cgil di Potenza e in programma giovedì 16 gennaio alle 9,30 al Relais La fattoria di Melfi (Potenza). Dopo i saluti del vescovo dell’arcidiocesi di Melfi – Rapolla – V...-->continua

14/01/2025 - USB Lavoro Migrante Basilicata: chiusura di tutti i CPR e sanatoria generale

Negli ultimi anni, il Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Palazzo San Gervasio è diventato il fulcro di una grave crisi sanitaria e umanitaria. Le testimonianze di esperti di medicina detentiva e di osservatori per il rispetto dei diritti umani tracci...-->continua

14/01/2025 - Piano paesaggistico, Lacorazza: ''Bardi è in sella dal 2019''

“Quando viene compiuto un passo avanti è positivo, quando il passo avanti recupera ritardi con onestà intellettuale va detto. L’assessore regionale Mongiello nel comunicare che la Giunta regionale ha approvato l’avvio della VAS per il Piano paesaggistico regio...-->continua

14/01/2025 - Fondazione Stella Maris,Lacorazza: ''il Cero si consuma e la processione non cammina''

“Dopo interrogazioni, comunicati, visite nella struttura di Chiaromonte, risposta dell’assessore regionale Cosimo Latronico nel Consiglio regionale del 5 novembre 2024, audizione in commissione del dott. Mario Marra e del Sindaco Valentina Viola, si potrebbe d...-->continua

14/01/2025 - L’assessore Latronico ricorda Fabiano Montesano

“Ci lascia un caro amico, figura profondamente legata alla storia familiare e alla crescita della città di Policoro”. E’ quanto sottolinea l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, in riferimento alla scomparsa di Fabiano Montesano, dirige...-->continua
















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo