HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Appunti di storia: valle di peste a Sant’Arcangelo

3/06/2017

I flagelli che spopolarono tra il 1500/1700 il Regno di Napoli furono la peste e le eruzioni del Vesuvio. La peste, che già nel 1500 aveva causato morti nel 1647, introdotta da un veliero proveniente dalla Sardegna, causò 250.000 decessi nella città di Napoli ed oltre 600'000 in tutto il regno. Il propagarsi del male fu favorito dalle pessime condizioni in cui versavano le popolazioni denutrite. Le precarie condizioni igieniche unite all'elevato numero di animali contribuirono enormemente alla diffusione del contagio. Le pulci ed i ratti malati favorivano la trasmissione dell’epidemia. La malattia si presentava con ascessi sul corpo, febbre continua ed emissione di sangue dalla bocca. Adottare rimedi contro di essa e contromisure risultò assai difficile, peraltro non garantivano l’immunità dal morbo. Alimentazione sufficiente e difesa dal freddo e dall’umido erano i consigli generali, oltre quello di profumare la casa e gli abiti,masticare erbe, bagnarsi con aceto ,utilizzare spezie, conversare l’uno lontano dall’altro e, una volta purificato così il corpo, allontanarsi da amici e parenti affetti da peste, evitando di cadere nella malinconia. Nei piccoli paesi come era S.Arcangelo, nonostante la ricerca sugli atti di morte reperiti, non è segnato il numero di decessi, che per essere elevato non potevano essere registrati. Solo le prime morti ed alcune vengono riportate. Dati statistici dell’epoca non sono stati reperiti. Fu tanto l’impatto della epidemia con la popolazione che per seppellire tutti i morti fu usato un luogo chiamato Valle di Peste, una valle alle pendici del paese, dove furono inumati i morti, dal momento che solo nel 1800 sorsero i camposanti, luoghi dove si seppellivano i defunti fino ad allora sepolti nelle chiese.

Antonio Molfese



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
10/12/2025 - Orienti a Matera: l’Orchestra Sinfonica incontra il Fadiesis Accordion Festival

L’Orchestra Sinfonica di Matera presenta Orienti – Matera 2019 incontra GO!2025, un concerto fuori programma della Stagione Concertistica 2025, realizzato in collaborazione con il Fadiesis Accordion Festival e proposto a ingresso libero alla città di Matera. L’iniziativa arr...-->continua

10/12/2025 - Castelmezzano si illumina: Natale tra luci, colori e Dolomiti lucane

Castelmezzano si illumina per il Natale con un'installazione illuminotecnica che trasformerà il borgo e le rocce delle Dolomiti lucane in un palcoscenico naturale. L'iniziativa, promossa dall'APT Basilicata in collaborazione con il Comune di Castelmezzano e de...-->continua

10/12/2025 - Ruoti celebra i 101 anni di Carmela Scavone

Ieri, 9 dicembre 2024, Ruoti ha celebrato un traguardo straordinario: i 101 anni di Carmela Scavone, nata il 9 dicembre 1924.
Una giornata indimenticabile, vissuta insieme alla sua amata famiglia.
Nel pomeriggio, un momento di profonda spiritualità: la...-->continua

10/12/2025 - La Guardia di Finanza dona generi di prima necessità alla Caritas

Nella mattinata di oggi il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza ha provveduto a consegnare alla locale Caritas diocesana, presso il centro di aggregazione “A Casa di Leo”, in località Bucaletto, generi di prima necessità (alimentari, giocatt...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo