HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

10 ottobre, ricordo della World Mental Health Day e contro la pena di morte

8/10/2016

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani, in occasione del 10 ottobre intende ricordare due eventi importanti: la World Mental Health Day e la Giornata internazionale contro la pena di morte.
La World Mental Health Day o Giornata internazionale della salute mentale è stata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e dalla Federazione Mondiale della Salute Mentale nel 1992. Ogni anno si organizzano manifestazioni ed eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo delicato argomento. Il fenomeno del disagio psichico si presenta sotto varie forme e ormai colpisce molto spesso in età giovanile: dismorfofobia, disturbi alimentari, depressione, ansia da prestazione e altri disturbi ormai si palesano frequentemente nelle aule scolastiche. A tal proposito il compito delle comunità educative (scuola, famiglia) è proprio quello di osservare, rilevare il più possibile precocemente comportamenti anomali e intervenire prontamente. Per coinvolgere le scolaresche nei riguardi di tale tema il Coordinamento propone una serie di attività: brainstorming, discussione in classe, letture di riviste specializzate, passeggiata all’aperto per simboleggiare l’evasione dai limiti dei pregiudizi e le strettoie di ragionamenti fallaci. “In una certa misura, la salute mentale è una forma di conformismo. E in una certa misura, le persone folli sono non-conformiste.” (John Nash, intervista, PBS, 2002)
La Giornata internazionale contro la pena di morte, istituita il 10 ottobre del 2003, dalla World Coalition against death penalty, è giunta alla quattordicesima ricorrenza. La pena di morte provvedimento di inaudita crudeltà e di sostanziale inutilità, rispetto alla funzione di contenimento dei fenomeni criminali propagandata a torto dai sostenitori dell’ “extrema ratio”, è ancora in vigore in 38 paesi (Rapporto 2016 ass. Nessuno tocchi Caino) .
La pena capitale non è un deterrente, non aiuta a scoraggiare i crimini; incrementa e legittima l’uso della violenza.
Dalla seconda metà del ‘900 alcune diplomazie internazionali si sono impegnate assiduamente affinchè si dessero vita a documenti, patti e protocolli finalizzati all’abolizione nel mondo dell’omicidio legalizzato da parte dello Stato. Ricordiamo che le Nazioni Unite nel 1966 con il Patto internazionale sui diritti civili e politici, ratificato da più di 160 paesi hanno avviato un percorso per la sensibilizzazione degli Stati in merito alla difesa della persona.
Successivamente ulteriori documenti come la Risoluzione (n. 2857) sulla pena di morte dell’Onu nel 1971, il secondo Protocollo opzionale al Patto internazionale sui diritti civili e politici del 1981, poi entrato in vigore nel luglio del 1991, lo statuto della Corte penale internazionale, adottato nel 1998, la risoluzione 62/149 "Moratoria sull'uso della pena di morte" su iniziativa dell'Italia e dell'UE nel dicembre del 2007, il Protocollo n. 6 alla Convenzione europea sui Diritti Umani, approvato nel 1983, il Protocollo n. 13, adottato nel maggio del 2002 ed entrato in vigore nel luglio del 2003.
Il Coordinamento invita, anche su tale tematica, i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado a richiamare l’attenzione dei discenti sul valore della vita umana, attraverso l’analisi storica dei casi più eclatanti di innocenti condannati a morte (esempio Sacco e Vanzetti) e la proiezione di filmati afferenti alla problematica in questione. I docenti della materia alternativa in tale occasione potrebbero creare dibattiti in classe stimolando gli studenti ad esprimersi anche attraverso disegni, poesie, canzoni, cartelloni, racconti, flash mob e sostenere le campagne abolizioniste.
“Parmi un assurdo che le leggi, che sono l’espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l’omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall’assassinio, ordinino un pubblico assassinio.” (Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)

Romano Pesavento
presidente Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
13/03/2025 - A Marconia la giornata di selezione dei progetti di Servizio Civile

È in programma domenica 16 marzo 2025 alle ore 9 presso la sede della Pro Loco Marconia in Piazza Elettra a Marconia di Pisticci (Mt) la giornata di selezione per i giovani lucani candidati ai progetti di Servizio Civile Universale di Promozione Italia ed Ente Pro Loco Itali...-->continua

13/03/2025 - A Matera un incontro di approfondimento sul delicato tema degli abusi

Lunedì 17 marzo 2025, alle ore 19:00, nel Salone “Don Franco Taccardi” della Parrocchia San Giacomo di Matera, si terrà la presentazione del libro Clero e abusi sessuali. Fra diritto canonico e diritto secolare di don Ennio Tardioli.



L’even...-->continua

13/03/2025 - A Miglionico(MT) apre la prima scuola di musica del Conservatorio “E.Duni” di Matera

Il Comune di Miglionico, con il supporto del Gal Start 2020 e il Conservatorio “E.Duni” di Matera ha deciso di investire sulla promozione musicale quale forma di custodia di una tradizione ultra centenaria che rischia di scomparire con l’apertura di una scuola...-->continua

12/03/2025 - Tursi piange Mons. Cuccarese, cittadino benemerito e guida spirituale

Il Sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, esprime il cordoglio della comunità per la scomparsa di Mons. Francesco Antonio Cuccarese, Arcivescovo emerito di Pescara-Penne e cittadino benemerito. Figura di grande umanità e fede, Don Franco resterà nel cuore di tutti...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo