HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Milano. Con l’Epifania si rinnova il mito dei Re Magi.

6/01/2012

Può sembrare strano, ma una delle Festività maggiormente sentite a Milano, dopo quella di Sant’Ambrogio, è l’Epifania
Un lungo corteo religioso, partendo dal Duomo, raggiunge la basilica di Sant’Eustorgio, a Porta Ticinese, dove, alla presenza anche delle Autorità Civili, viene officiata una messa solenne.
L’attaccamento alla Epifania è legato, essenzialmente, alla storia dei Re Magi o, per essere più precisi, alle loro reliquie.
Brevemente, ricordiamo che dei Magi parla, nel Vangelo Canonico,Matteo , senza rivelarne, tuttavia, i nomi, il numero e la provenienza, indicata,genericamente “da Oriente”. Probabilmente, giunsero dalla Persia a Gerusalemme, per “adorare il Signore”, portando in dono oro,incenso e mirra, E fu proprio dal numero dei doni che si stabilì, che potessero essere stati tre. Il titolo di Re fu loro attribuito dai testi apocrifi e, soprattutto, da Cesareo di Arles, morto nel 543.

Le reliquie dei Re Magi ,secondo la storia,è certo che siano state donate dall’imperatore Costantino al Vescovo di Milano,Eustorgio. Per il trasporto di esse, fu costruito un apposito sarcofago che, posto su di un carro trainato da due possenti buoi, prese la via di Milano .Giunto a pochi chilometri della città, il carico divenne talmente pesante da non poter più essere trainato. Allora, Eustorgio scorgendone un segno divino, decise di costruire, in quel luogo, una chiesa dedicata ai Re Magi che, alla sua morte nel 355, ne prese il nome. I nomi originari di Melchiorre,Baldassarre e Gaspare furono cambiati in Eleuterio, Rustico e Dionigi. In una Cappella della chiesa,oggi, vi è un’urna tardo romana in pietra su cui è scritto chiaramente,sotto una stella a otto punte, “ Sepulcrum trium Magorum”.

I resti dei Re Magi qui furono venerati dai milanesi fino alla discesa di Federico Barbarossa che, nel 1164, mise a ferro e fuoco la città e, dietro ordine dell’Arcivescovo di Colonia,dopo averli trafugati come bottino di guerra,li spedì verso la città renana, dove rimasero fino all’inizio del XX secolo. Per intercessione e pressante richiesta del Cardinale Ferrari, a Milano dal 1894 al 1921, l’arcivescovo Fischer ne restituì a Milano solo due fibule,una tibia e una vertebra. Queste reliquie furono successivamente collocate in una urna di bronzo che, posta nei pressi dell’antica pietra che le custodiva intere, costituì e costituisce,tutt’ora, un sacro luogo di venerazione.
Anche oggi, a distanza di secoli, si è rinnovata la solenne processione, fatta da figuranti dell’epoca e seguita da una folla inusuale e partecipe, che ha reso omaggio anche al presepe vivente, antistante la Basilica.

Giovanni Labanca



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
3/12/2025 - A GustArte in Puglia in mostra una foto della diga di Monte Cotugno

A Gravina in Puglia si è tenuta nelle giornate del 28, 29 e 30 Novembre la Fiera Nazionale GustArte promossa dalla Rete Pro Loco Epli Aps con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, il Comune di Gravi...-->continua

3/12/2025 - Vite segnate di Agnese Belardi a “Più libri più liberi” – La Nuvola

Alla fiera del libro Più libri più liberi alla Nuvola di Roma è stato presentato il libro Vite segnate della scrittrice Agnese Belardi, presso lo stand Basilicata. L’autrice ha raccontato le storie delle donne e la violenza fisica e psicologica che può persino...-->continua

3/12/2025 - Giuseppe Scardaccione in visita a San Patrignano: un incontro tra eccellenza artigiana e impegno sociale

Giuseppe Scardaccione noto artigiano e maestro della pelle è stato ospite e quindi accolto nella rinomata comunità di San Patrignano, una delle più grandi comunità terapeutiche in Europa. Dedicata al recupero dei tossico dipendenti, la comunità è stata fondata...-->continua

3/12/2025 - Studenti lucani protagonisti della conferenza promossa da 'Dea per sempre'

Le scuole della Basilicata hanno preso parte alla conferenza online “Le trappole del mondo virtuale – La bellezza della vita vera”, iniziativa promossa dall’Associazione Dea per sempre ODV ETS e dedicata ai rischi e alle potenzialità del mondo digitale. Ospite...-->continua

E NEWS















WEB TV

3/12/2025 - Post partita Coppa Italia serie D Francavilla - Nocerina ; intervista al presidente Antonio Cupparo

3/12/2025 - Post partita Coppa Italia serie D Francavilla - Nocerina ; intervista al presidente Antonio Cupparo

3/12/2025 - Coppa Italia serie D. Quarto di finale: Francavilla - Nocerina 1-0

3/12/2025 - Coppa Italia serie D. Quarto di finale: Francavilla - Nocerina 1-0

1/12/2025 - Presentata conferenza online Le trappole del mondo virtuale

1/12/2025 - Presentata conferenza online Le trappole del mondo virtuale

30/11/2025 - Intervista a Gennaro Giudetti, operatore umanitario

30/11/2025 - Intervista a Gennaro Giudetti, operatore umanitario

28/11/2025 - Cersosimo si prepara per rivivere l’epoca bizantina

28/11/2025 - Cersosimo si prepara per rivivere l’epoca bizantina




Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo