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Peter Greenaway protagonista della settima giornata del Matera Film Festival: masterclass, proiezioni e premiazioni |
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8/11/2024 | Il regista inglese Peter Greenaway, la serata di premiazioni e la proiezione di 'Familia' al centro – domani, sabato 9 novembre – della settima giornata del Matera Film Festival, che si tiene nella “Città dei Sassi” fino al 10 novembre. Giunto alla sua quinta edizione il festival propone domani la terza giornata dei lavori della prima edizione della Fall School Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Catania e Torino e con il Matera Film Festival, dedicata all’esplorazione della Ricerca Artistica e delle pratiche audiovisuali nelle Accademie di Belle Arti coinvolte con particolare attenzione all’approccio filmico e artistico dei registi Atom Egoyan, Peter Greenaway e Saskia Boddeke.
Alle ore 10:00 al CineTeatro G. Guerrieri l'incontro su Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali, moderato da Elisa Laraia, docente di videoinstallazione all'Accademia di Belle Arti di Napoli, con gli interventi di Giuseppe Gaeta, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, Roberto Mastroianni, docente di Antropologia Culturale e Antropologia dell’Arte dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Gianpiero Vincenzo, docente di Discipline sociologiche dell’Accademia di Belle Arti di Catania, Dario Toma, presidente del Matera Film Festival e Salvo Bitonti, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Torino. Alle ore 11:30, presso Casa Cava la masterclass di Peter Greenaway, regista, sceneggiatore, montatore, pittore e scrittore inglese. Alle ore 17:00, sale in cattedra il regista canadese Atom Egoyan.
Alle ore 11:00 al CineTeatro G. Guerrieri invece è la volta di un’importante tavola rotonda dal titolo “Cinema italiano: autori, generi, pubblico”, alla presenza di numerosi esponenti della produzione cinematografica italiana: Lionello Cerri, Produttore e Amministratore Delegato di Anteo spa, Laura Delli Colli, Presidente Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, Francesco Martinotti, Presidente A.N.A.C. (Associazione Nazionale Autori Cinematografici), Margherita Gina Romaniello, Presidente Lucana Film Commission. L’incontro è moderato da Domenico Dinoia, curatore della sezione “Focus Italia” e membro del comitato scientifico del Matera Film Festival.
Alle ore 16:00 al CineTeatro G. Guerrieri sarà invece proiettato Familia, film rivelazione dell'anno, alla presenza del regista Francesco Costabile e degli attori Francesco Gheghi, per questo film premiato per la miglior interpretazione maschile nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia e Francesco Di Leva (già David di Donatello per Nostalgia di Mario Martone), che incontreranno il pubblico, introdotti da Nando Irene, direttore generale del Matera Film Festival. Alle ore 20:30 sul palco del cinema Guerrieri la cerimonia di premiazione della quinta edizione del Matera Film Festival, con la conduzione di Marina Vita e la presenza dei membri della giuria, tra cui l'attrice Donatella Finocchiaro e saranno presenti gli attori della serie Mare Fuori, Artem Tkachuk, Domenico Cuomo e Giovanna Sannino, l'attore Elia Nuzzolo, protagonista nel ruolo di Max Pezzali della serie Sky Hanno ucciso l'Uomo Ragno: la leggendaria storia degli 883 e nei panni di Mike Bongiorno nella serie Rai Mike.
Per l’edizione 2024 sono pervenute sulla piattaforma del festival circa 500 iscrizioni suddivise nelle tre sezioni concorsuali, per un totale di 26 opere selezionate (15 cortometraggi, 5 lungometraggi e 6 documentari) che verranno valutate dalla giuria tecnica e dalla giuria del pubblico. I titoli provengono da ogni parte del mondo, facendo dell’internazionalità una cifra stilistica e preponderante della selezione. Un’attenzione particolare è stata riservata alle cinematografie emergenti e alle produzioni indipendenti, nonché a opere prime e seconde. Tra i Paesi presenti ci sono: Georgia, Iran, Svizzera, Russia, Spagna, Libano, Repubblica Ceca, solo per citarne alcuni. Tra i temi trattati dalle opere in concorso, emergono tra i tanti: l’equilibrio tra realismo e magia (La doppia vita di Kore), i limiti della percezione umana (Dentro la luce e Studies for a Close Up), la mobilitazione dell’uomo finalizzato allo sviluppo del lavoro e del territorio (Uomini in marcia), i diritti umani e la libertà di pensiero (Sebastiàn Moro - the walker), l’inseguimento della gloria (The performer), il confronto dell’uomo con i propri demoni interiori (Alien food). Nella serata di premiazione saranno assegnati, per ciascuna sezione concorsuale, i premi per il Miglior Film e per la Miglior Interpretazione. La direzione artistica attribuirà inoltre le menzioni speciali, mentre il Comune di Matera assegnerà il premio “Città di Matera”. Sono 4 le location allestite, 8 giorni di cartellone, 50 eventi programmati, 5 masterclass, 5 anteprime nazionali, più di 50 ore di proiezioni, 46 talk. Circa 200 gli ospiti presenti, 9 istituti scolastici da fuori regione, più di 700 notti prenotate e circa 1600 pasti, decine le strutture ricettive e i ristoranti coinvolti. Tutte le proiezioni si tengono al CineTeatro Guerrieri di Matera, mentre i luoghi coinvolti per i panel e le masterclass sono il CineTeatro Guerrieri e le sedi di Matera dell’APT Basilicata, il CTE Casa delle Tecnologie Emergenti, il CineTeatro Bellocchio di Ferrandina e l’Info Point Matera Film Festival. ll simbolo del festival è la balena 'Giuliana', il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano, da cui prende il nome. Il manifesto del Matera Film Festival 2024, realizzato dal direttore creativo e visual artist Silvio Giordano, celebra lo splendore delle ossa dorate della nostra Balena Giuliana, a voler celebrare un lustro di vita. Questo antico scheletro del Pleistocene, simbolo di inesauribile fantasia, ci ispira nella missione di scoprire e presentare nuovi film e opere audiovisive, che risplenderanno come pepite d’oro. Anche in questa edizione del Matera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza. La giuria della sezione Futures è composta da: Atom Egoyan (Presidente di giuria), Benedetta Caponi e Andrea Bellavita. Per quanto riguarda i Documentari i giurati sono Arsinée Khanjian (Presidente di giuria), Maurizio Di Rienzo e Andrea Di Consoli. Infine la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Donatella Finocchiaro (Presidente di giuria), Gabriella Genisi e Antonio Andrisani. |
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