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| Ottimo successo per il torneo antirazzista a Sant’Arcangelo |
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11/05/2018 |  Quando c’è un pallone di mezzo, il divertimento è assicurato, se poi a questo ci si aggiunge della buona compagnia e, soprattutto il giusto modo di vivere il confronto sportivo, ecco allora che un intero pomeriggio vissuto in campetto di calcia a 5, diventa un’occasione non solo per tirare due calci tra amici ma, un modo per vivere una giornata diversa insieme a ragazzi e ragazze di culture diverse. E così è stato a Sant’Arcangelo, grazie al torneo antirazzista organizzato dall’Arci. Un mix perfetto dove i ragazzi residenti nei centri lucani, hanno avuto la possibilità di divertirsi e conoscersi, con altri ragazzi della propria età residenti nel centro valdagrino e nei paesi limitrofi. La manifestazione che cresce di anno in anno dunque, continua a riscontrare enorme successo e questo, come sottolineato anche dal presidenti dell’Arci Ottorino Arbia, non può che dare ulteriore sostegno per l’integrazione comune: “è da diversi anni che continua la tradizione del torneo antirazzista curato dagli operatori del progetto SPRAR di Sant’Arcangelo e, in particolar modo da Michele Molinaro che riesce ad intercettare un linguaggio comune tra gli ospiti di tante nazionalità.
Quest'anno inoltre partecipano anche le scuole e sempre nel 2018 a Rotondella, organizzeremo un mondiale antirazzista, insieme alla UISP. In futuro poi daremo il via ad un circolo Arci a Sant'Arcangelo in modo tale da continuare questa strada intrapressa, ovvero partecipazione e integrazione e, anche in questo caso l’idea è venuta a Molinaro”. E proprio quest’ultimo ci tiene a ringraziare tutti i partecipanti: “ringrazio tutte le persone che hanno partecipato. E’ da quattro anni che organizziamo l evento che è cresciuto sempre di più. Siamo partiti con un torneo a 4 squadre mentre oggi siamo arrivati ad 8 squadre e anzi, purtroppo a malincuore non abbiamo potuto fare giocare molti ragazzi, perché avremmo formato troppe squadre e sarebbero serviti non un pomeriggio ma almeno due. Altra novità di quest’anno poi è stata la partecipazione per la prima volte di alcune ragazze e nello specifico Enrica Giannasio e Jessica Thompson che è una ragazza nigeriana e chissà che l’anno prossimo non si formino squadre anche femminili. Quindi un enorme grazie lo devo ai ragazzi delle scuole, a Giambattista La Grotta e Michele Cerabona che hanno addirittura portato un’intera squadra del collegio dell’Istituto Agrario , ai ragazzi di obdo per la disponibilità , a Paga la Mamma di Mauro Tatalo e Ottica bc di Biagio Cavallo che hanno donato un premio da dare ai ragazzi a fine partita, il presidente Ottorino Arbia, il responsabile immigrazione Basilicata Paolo Pesacane, voi de La Siritide che come sempre siete al nostro fianco e spero di non dimenticare nessuno. Niente, l’augurio è quello di vedere crescere maggiormente questo torneo e, come detto dal presidente arci Basilicata, ci auguriamo di aprire questo circolo a Sant'Arcangelo il prima possibile. Di fatti, si tratterebbe del primo centro sociale aperto a Sant’Arcangelo”.
Carlino La Grotta
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