HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Vertenza Galdo Ovest, Sardone (Fisascat): "Urgente una soluzione entro novembre'

18/10/2021



Parti ancora distanti nella vertenza dei lavoratori della stazione di servizio Galdo Ovest sulla A2, licenziati nel 2019 a seguito della chiusura della stazione di servizio sul vecchio tracciato della Salerno-Reggio Calabria. I lavoratori, sedici per la precisione, avanzano 27 mensilità, non corrisposte dal vecchio gestore della stazione - la ditta Dima - a causa del mancata corresponsione dei ristori, così come da accordo firmato nel 2013, che Anas avrebbe dovuto liquidare ai precedenti gestori a compensazione delle perdite determinate dall'apertura del nuovo tratto autostradale e dal conseguente isolamento delle aree di servizio. Ad aggravare la situazione l'imminente scadenza, entro novembre, dell'indennità di disoccupazione.


Nel corso dell'incontro che si è tenuto oggi in prefettura la Fisascat Cisl ha ribadito la necessità di costituire un tavolo unico con tutti i soggetti interessati: Anas, Sarni (la società che gestirà la nuova area di servizio di Galdo Ovest ancora in costruzione) e i vecchi gestori. Per la sindacalista della Fisascat Emanuela Sardone "il tavolo unico è l'unica strada percorribile, sia per chiudere definitivamente la parte economica della vertenza, con il pagamento dei ristori da parte di Anas alle aziende e delle retribuzioni arretrate ai lavoratori, sia per avviare un confronto con Sarni sulle condizioni economiche e normative per la riassunzione del personale nel frattempo licenziato". "Serve una soluzione condivisa nel più breve tempo possibile - avverte Sardone - in quanto a novembre i lavoratori perderanno anche l'indennità di disoccupazione, finora unica e non soddisfacente forma di sostentamento. Questo vuole dire che dal prossimo dicembre la situazione diventerà drammatica poiché 16 famiglie non avranno di che sostenersi. L'appello che lancia la Fisascat è al senso di responsabilità di tutte le parti coinvolte affinché si trovi una soluzione concreta e immediata che garantisca un futuro dignitoso alle maestranze e una risposta ai loro molteplici sacrifici".



ALTRE NEWS

CRONACA

23/04/2024 - Basilicata: ecco il nuovo Consiglio regionale
22/04/2024 - Auto contro un tir, due morti a Matera
22/04/2024 - Elezioni regionali: verso il Bardi bis
22/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata: l'affluenza sotto il 50%

SPORT

23/04/2024 - Rotonda, mister Pagana: ‘Abbiamo tenuto testa ad una delle più forti del girone’
22/04/2024 - A S. Arcangelo la finale tra ACS 09 e Tito con in palio la '' Promozione ''
21/04/2024 - Per il Rotonda sconfitta indolore a Nardò
21/04/2024 - Il Rotonda atteso dal Nardò, mister Pagana: ‘Dovremo dare il 110 per cento’

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo