Grande prova del Picerno, che in uno degli anticipi della 14^ giornata ha superato di misura il Benevento ed è tornato al successo con pieno merito dopo sei giornate di astinenza. Al Curcio, nella ripresa, Bernardotto ha mandato al tappeto la capolista messa sotto sul piano tattico, fisico e, soprattutto, del gioco.
Nel suo 4-2-3-1, Tomei torna a dare fiducia al giovane portiere Summa: per il resto manda in campo la formazione attesa alla vigilia, con De Ciancio - alla centesima con i lucani - che torna titolare ed Energe, Petito ed Esposito dietro la punta Bernardotto. Auteri schiera i suoi in modo speculare con sulla trequarti Lamesta, Manconi e Simonetti dietro il terminale offensivo Perlingieri.
I ritmi sono subito alti ed i padroni di casa partono bene, con Energe che impegna immediatamente Nunziante alla parata a terra. Gli ospiti si rendono pericolosi con Perlingieri, che quasi approfitta di un mezzo pasticcio di Summa su un rinvio: per fortuna dell’estremo difensore, il pallone carambola sul fondo. Al 10’ la migliore occasione del primo tempo: punizione tesa di Esposito dalla destra per la testa di Allegretto, che sfiora il vantaggio. Il Picerno accorcia e gioca bene: al 18’ Petito non finalizza come dovrebbe una bella combinazione tra Bernardotto e Pagliai, con quest’ultimo che aveva messo al centro. Ma i campani non stanno a guardare: destro dalla lunetta di Talia, Summa si distende e respinge.
A metà frazione il Benevento alza il pressing e prova a comandare le operazioni, i rossoblu capiscono le intenzioni degli avversari ed aumentano il possesso palla: la partita allora cala di intentistà e comincia ad andare a fiammate e si arriva all’intervallo senza ulteriori azioni degne di nota.
Si riparte con gli stessi ventidue e con Energe che non impatta bene di testa, su traversone di Esposito. La leonessa ha approcciato meglio anche la ripresa: al 7’ il capitano concede il bis, ma Bernardotto e Petito non si fanno trovare pronti. Il classe 2002 ex Sorrento, però, al 17’ fa tutto da solo e arriva al tiro da fuori con Nunziante che si oppone in tuffo.
Sull’altro fronte Perlingieri, fresco di convocazione nella nazionale Under 20 di Corradi, si dà un gran da fare ma è Lamesta ad andare vicinissimo al gol con una deviazione su suggerimento di Viscardi, pallone che esce di un nulla. I tifosi locali hanno un sussulto ancora per merito di Petito, il cui fendente col mancino passa a pochi centimetri dal palo.
Ma il gol è maturo e arriva al 25’ al termine di un’azione da manuale: Vitali, appena entrato, vede il corrodio per Pagliai che va sul fondo e la mette bassa sul primo palo dove piomba come un falco Bernardotto, che segna all’angolino il terzo gol su altrettante gare casalinghe.
La capolista reagisce dopo una decina di minuti con una ripartenza, sulla quale Manconi conclude rasoterra ma trova la grande risposta di Summa. Ancora il trequartista spara alto poco prima del triplice fischio: è l’ultimo sussulto del match.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it
PICERNO 1
BENEVENTO 0
AZ PICERNO (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Franco; Energe (22’ st Vitali), Petito (43’ st Pitarresi), Esposito (32’ st Cardoni); Bernardotto (32’ st Volpicelli). A disp.: Merelli, Seck, Ragone, Santi, Santarcangelo, Cecere, Graziani. All.: Tomei
BENEVENTO CALCIO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini, Viscardi (41’ st Ferrara); Talia, Prisco (41’ st Viviani); Lamesta (31’ st Borello), Manconi, Simonetti (31’ st Lanini); Perlingieri (41’ st Starita). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Tosca, Meccariello, Agazzi, Acampora, Carfora. All.: Auteri
ARBITRO: Vogliacco di Bari
Assistenti: Spataro e De Chirico
Quarto ufficiale: Liotta
RETI: 25’ st Bernardotto
AMMONITI: Viscardi (B), Guerra (P), De Ciancio (P), Cappellini (B)
NOTE: presenti 1.183 spettatori (di cui 475 ospiti), per un incasso di 10.066 euro. Angoli: 2-3. Rec.: pt 1’; st 5’
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