HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Sul Pollino 4 scosse in 15 ore, allarme tra la popolazione

24/11/2011



Quattro scosse di terremoto sono state registrate in 15 ore nella zona del Pollino, tra Calabria e Basilicata, dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Le scosse, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, non hanno provocato danni a persone o cose, ma hanno creato una situazione di forte allarme tra la popolazione, soprattutto sul versante calabrese.

L'ultimo terremoto, di magnitudo 3.6, è avvenuto alle 15.12 ed è stato preceduto, alle 14, da una scossa di magnitudo 2.3 e sono state avvertite in diversi comuni tra i quali Mormanno, Laino Castello e Laino Borgo, nel cosentino, ed a Potenza.

Nella stessa zona, che comprende, ad una distanza superiore ai 10 chilometri, anche altri comuni come Aieta, Morano Calabro Orsomarso, Papasidero, San Basile, Verbicaro, in Calabria, e Castelluccio superiore, Episcopia e Latronico, in Basilicata, altre due scosse si sono verificate alle 21.17 ed alle 23.49 di ieri, con magnitudo, rispettivamente, di 2.1 e 2.5.

Proprio sul versante terremoti, da venerdì a domenica prossima è prevista in Calabria un’esercitazione della protezione civile nazionale.



ALTRE NEWS

CRONACA

21/12/2024 - Comitato Acqua Pubblica, in Basilicata continuano i disagi
21/12/2024 - Manovra approvata alla Camera, da lunedì al Senato. Le misure
20/12/2024 - Tragedia sulla A2, muoiono una mamma e la sua bambina
20/12/2024 - RFI, Basilicata: soppressi due passaggi a livello privati sulla linea Potenza-Metaponto

SPORT

21/12/2024 - Benemerenze Coni: tra i premiati anche la giovanissima Rebecca Caputo
21/12/2024 - Benemerenze Coni: per la Fisi premiata anche Iole Esposito
21/12/2024 - Custodi Biancoazzurri. Più di 2 tonnellate di cibo per i Pasti Biancazzurri per Natale
20/12/2024 - La Rinascita Volley Lagonegro sostiene l'Oipa

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo