HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

La famiglia del leader dei Green Day ha origini viggianesi

16/02/2018



Pietro Marsicano, classe 1831 e sua moglie Teresa Nigro, due anni più giovane, emigrarono da Viggiano nella seconda metà dell’800 e arrivarono in California, a Berkeley, dove si stabilirono. Il loro primo figlio Andrew Marsicano ebbe una figlia, Frances Myrtle Marsicano, che dette alla luce Andrew Marsicano Armstrong. Quest’ultimo è il padre di un figlio famoso in tutto il mondo: Billie Joe Armstrong, leader dei Green Day, una delle band più importanti del panorama rock internazionale, con oltre 85 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e nata alla fine degli anni Ottanta proprio a Berkeley. E’ stato proprio lui, attraverso i social network, a pubblicare prima un necrologio dedicato al trisnonno, con la richiesta di informazioni (sapeva delle sue origini italiane, in particolare del meridione, ma non era ancora chiaro se fossero lucane o siciliane); poi, nella giornata di ieri, Armstrong ha condiviso il certificato di nascita e quello di battesimo del trisnonno, chiedendo ai numerosi fans italiani di tradurlo per lui in inglese: “Viggiano, il dì diciotto agosto 1831”. Inutile dire che il post è diventato virale in poco tempo, coinvolgendo migliaia di persone. “Apprendo con gioia la notizia- ha detto il sindaco Amedeo Cicala raggiunto telefonicamente- ne parlerò con tutta l’amministrazione, per quanto possibile si può iniziare un percorso che potrebbe anche portare ad un invito di Billie Joe nella terra dei suoi avi”. E chissà che l’invito non si concretizzi, visto che il leader dei Green Day non ha mai nascosto il suo attaccamento alle proprie radici, dimostrato anche dalla “richiesta di aiuto” partita sui social.

Mariapaola Vergallito



ALTRE NEWS

CRONACA

16/03/2025 - Pozzo petrolifero “Pergola 1”: tra opportunità e pericoli, un’assemblea pubblica per discuterne
16/03/2025 - Incendio in un garage a Matera: danni e indagini in corso
16/03/2025 - Emergenza suicidi in carcere, Di Giacomo: ''Dallo Stato solo lacrime di coccodrillo''
15/03/2025 - Crisi Idrica: da Lavello gli agricoltori chiedono risposte immediate

SPORT

16/03/2025 - Playoff Quarti di Finale, debutto vincente per la Rinascita Lagonegro: 3-0 all'Avimecc Modica
16/03/2025 - Promozione Lucana: Il Pietragalla vince e si avvicina al Lagonegro, ancora capolista
16/03/2025 - Eccellenza Lucana: Ferrandina e San Cataldo pareggiano, classifica invariata
16/03/2025 - Sport, comunità e valori cristiani: Nardiello alla ''Festa Zonale dello Sport a Potenza''

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo